MotoGP – Alex Barros: ‘Quante bandiere brasiliane!’

Al centro delle prime chiacchiere sul mercato piloti, Alex Barros scrive ai suoi tifosi per ringraziarli del supporto che gli stanno dando continuamente tramite email e messaggi di fiducia.

“Salve amici,

sono arrivato in Germania ed ora sono sulla strada per l’albergo per riposarmi un po’. Prima di questo però, mi sono preso un po’ di tempo per scrivervi due righe.

Dopo il caldo fine settimana di Rio mi sono preso un paio di giorni per prendermi cura della spalla e della mia mano.
Adesso stanno entrambi meglio e non mi fanno più male anche se non ho fatto nulla di stancante come una gara, di conseguenza non so ancora se dovrò fare ricorso agli antinfiammatori o agli antidolorifici. Il dito mi fa ancora male e penso che dovrò fare altri esami per capire cosa c’è che non va.

Il resto è ok. Per il gran premio di Germania avremo dei nuovi pezzi per il motore della mia Honda RC211V, sviluppati per incrementare la tenuta della motocicletta. Non aumenterà la potenza ma la trazione dei pneumatici sull’asfalto. Sono ansioso di provare questa nuova soluzione e mi è stato anche detto che la Honda ha testato un nuovo telaio nella pausa tra il Gp di Rio e quello dl Sachsenring e se tutto va per il verso giusto, saremo forse in grado di usarlo in occasione del prossimo gran premio; ancora non lo sappiamo.

Il circuito del Sachsenring e quello inglese, sono i due circuiti più lenti del calendario. Teoricamente sono favorevoli alla Yamaha ma questo non significa che la Honda non possa fare bene. C’è anche un altro fatto da considerare: c’è una curva a sinistra che viene percorsa in diciassette secondi. Si affronta in terza e quarta marcia e fa sforzare moltissimo i muscoli della schiena che alla fine della gara sono distrutti.

Altra caratteristica di questo circuito consiste nel fatto che le gomme anteriori vengono sollecitate parecchio. La prima parte del circuito è su di una collina e il peso della moto è caricato principalmente sull’anteriore. Se c’è il sole e la temperatura sale, le cose diventano complicate. Solitamente la temperatura si mantiene sui 20° C.

C’è una cosa che attira sempre la mia attenzione: la quantità di gente che viene a vere la gara. Nel 2003 c’erano oltre 204.000 spettatori e hanno già detto che il biglietti sono stati venduti tutti. Lo scorso anno fu costruita un’altra tribuna con una capienza di cinquemila posti e i biglietti furono venduti in meno di un giorno. Tutto questo senza contare che questa è la gara dove ho visto sventolare sulle tribune un numero impressionante di bandiere brasiliane; è meraviglioso.

Siamo arrivati a metà stagione e, come ho già detto la scorsa settimana a una TV brasiliana, non mi sono ancora arreso. Tutte le email e i messaggi che ricevo fanno una enorme differenza. Grazie per il vostro supporto.

Bene, spero che abbiate gradito queste righe e di vedervi la prossima settimana se tutto va bene, con buone notizie.

Un saluto,

Alex Barros.”

alexbarros.com tradotto da Davide Giordano