MotoGP | Aprilia su Jorge Martin: “I contratti vanno rispettati”

Aprilia Racing MotoGP 2025 – Aprilia Racing tramite un comunicato ha voluto chiarire la situazione su Jorge Martin, che vorrebbe lasciare l’Aprilia con un anno di anticipo e cioè a fine 2025.

La casa veneta ha voluto ribadire che il contratto tra la casa di Noale e il pilota madrileno è valido ed efficace, e come tale deve essere rispettato fino alla sua scadenza, fine 2026.

L’entourage del pilota vorrebbe invece sfruttare una clausola inserita sul contratto, che permetterebbe allo spagnolo di anticipare l’uscita da Noale.

La clausola permetterebbe all’iridato 2024 della MotoGP di lasciare nel caso in cui non figurasse tra i primi tre classificati nel Campionato del Mondo dopo il GP di Francia.

Situazione paradossale, visto Martin ha si zero punti in classifica, ma delle sei gare sin qui corse ne ha corsa solo una, quella del Qatar, dove è poi caduto in gara procurandosi l’ennesimo grave infortunio della stagione. Di seguito il comunicato Aprilia.

Dichiarazioni Aprilia Racing su Contratto con Jorge Martin

“Il contratto fra Aprilia Racing e Jorge Martin è valido ed efficace, e come tale deve essere rispettato fino alla sua scadenza (fine del 2026) da entrambe le parti, come del resto ha fatto Aprilia Racing che lo ha onorato in ogni sua parte, nei tempi e nei modi previsti e così sarà anche in futuro.

Aprilia Racing smentisce l’esistenza di trattative tra le parti per la modifica della durata del contratto che resta quella originariamente concordata e non commenta questioni che non la riguardano direttamente, ma si aspetta che altri team non facciano offerte di nessun tipo a piloti che sono sotto contratto: un tale comportamento sarebbe del resto illegittimo. Tutto il Team supporterà Jorge nel suo percorso di recupero fisico, come sempre fatto, e non vede l’ora che torni in pista con la RS-GP.”

Vedremo se ora arriverà la “risposta” da parte dell’entourage dello spagnolo, che vuole portarlo alla Honda. Si parla di un’offerta di quelle da “capogiro” a cui sarebbe difficile rinunciare.