MotoGP | GP Assen: Michelin pronta alla sfida del GP d’Olanda

GP Olanda Assen MotoGP 2022 – Il Motomondiale torna subito in pista e dalla Germania si sposta in Olanda, dove domenica è in programma l’undicesima tappa della stagione, l’ultima prima della pausa estiva.

Conosciuto come la Cattedrale della Velocità, Assen è l’unico circuito ad aver organizzato un Gran Premio dall’inizio del Campionato e, come è avvenuto l’anno scorso, il circuito non ospiterà solo il Campionato del Mondo MotoGP durante il fine settimana, ma anche il quarto round della Coppa del Mondo FIM Enel MotoE.

Il circuito è stato riasfaltato nel 2020 ed ha subito molte modifiche al suo layout nel corso degli anni, l’attuale configurazione di 4.542m con il suo breve rettilineo 487m e un mix di sei curve a sinistra e dodici a destra, ed è ancora uno dei circuiti più venerati e amati al mondo con alle spalle gare avvincenti e combattute.

Si tratta di una pista tradizionale per quanto riguarda il layout, in quanto ci sono curve ad alta velocità e curve sopraelevate, pur avendo tutti i requisiti di sicurezza di un circuito moderno. È questa configurazione di 18 curve che richiede maggiori sollecitazioni alle gomme posteriori rispetto a quelle anteriori. Di conseguenza, l’allocazione posteriore dei Michelin Power Slick Soft, Medium e Hard sarà asimmetrica, con un lato destro più duro, per far fronte all’aumento delle temperature e alle sollecitazioni che gli pneumatici dovranno sopportare a causa delle numerose curve veloci a destra, che sono una delle caratteristiche chiave di questa pista. All’anteriore opzioni Soft, Medium e Hard, tutte simmetriche.

In caso di pioggia Michelin Power Rain con mescole soft e medium sia per l’anteriore che per il posteriore, con i posteriori asimmetrici, con un lato destro più duro come le loro controparti slick, mentre gli anteriori saranno simmetrici.

Dichiarazioni Piero Taramasso, Direttore Due Ruote Michelin Motorsport GP Olanda Assen MotoGP 2022

“Assen è uno dei circuiti più iconici del calendario MotoGP, tutti noi lo attendiamo con impazienza ogni anno. Il suo layout tradizionale di solito porta a gare emozionanti e, dopo l’accesso limitato degli ultimi anni, sono sicuro che la probabilità di una folla appassionata darà ai piloti un grande entusiasmo durante il fine settimana. Dopo la nostra gara dello scorso anno, dove arrivammo un pò alla ‘cieca’, la nostra dotazione per il 2022 è stata selezionata per resistere alle richieste molto specifiche che saranno poste agli pneumatici. L’anno scorso abbiamo portato quattro specifiche di pneumatici a causa del nuovo asfalto, ma per quest’anno porteremo solo tre anteriori e tre posteriori come da regolamento standard. Di conseguenza, sono fiducioso che offriranno grip e sicurezza costanti ai piloti per tutto il fine settimana, dalle prove libere alla gara. Anche in MotoE i nostri pneumatici offriranno le stesse caratteristiche prestazionali, ma in questo caso sono costruiti utilizzando un’alta percentuale di materiali sostenibili, progettati per offrire un riscaldamento rapido e per tenere conto della distanza di gara molto più breve in questa classe.”