Moto3 Valencia: A Miller la gara, a Marquez il titolo!

A Valencia è stata scritta un’altra pagina di storia, Alex Marquez si è infatti aggiudicato il titolo della classe Moto3, bissando quello del fratello Marc, vincitore del suo secondo titolo nella MotoGP. Nella storia dei Gran Premi mai due fratelli erano riusciti a vincere un titolo nella stessa stagione, cosa accaduta oggi sul circuito Ricardo Tormo.

Jack Miller, l’unico che poteva ancora puntare al titolo, ha dato il massimo, ha vinto la gara, ma il contemporaneo terzo posto di Marquez lo ha costretto ad arrendersi. L’australiano ha provato in tutti i modi a coinvolgere altri piloti nella lotta, ma alla fine un mondiale che qualche mese fa sembrava suo è stato perso per soli 2 punti.

Il migliore degli italiani è Niccolò Antonelli, partito dalla pole (la prima in carriera) e giunto settimo al traguardo. Tornado alla famiglia Marquez dobbiamo sottolineare come sia il quinto titolo, dopo i quattro di Marc si è infatti aggiunto questo di Alex. Gara da dimenticare per il Team Sky VR46 che vede Fenati giungere quattordicesimo e Bagnaia sedicesimo. Alla fine nel mondiale Fenati è giunto quinto, dietro a Marquez, Miller, Rins e Vazquez.

Cronaca di gara

Gara più importante della stagione per la classe Moto3 a Valencia, teatro del Gran Premio della Comunitat Valenciana, ultima tappa della stagione. Ci si gioca infatti il titolo mondiale 2014, che vede prima della partenza Alex Marquez in vantaggio di 11 punti sull’australiano Jack Miller. La pole ieri era andata a Niccolò Antonelli, alla sua prima partenza al “palo” in carriera. Il pilota del Team Gresini l’ha ottenuta proprio davanti a Miller e Marquez.

Seconda fila per Isaac Vinales (KTM), Alex Rins (Honda) e Karel Hanika (KTM). Terza fila per Niklas Ajo (Husqvarna), John McPhee (Honda) ed Efren Vazquez (Honda). Quinta fila per Andrea Migno (Mahindra) e Romano Fenati (KTM) e settima per Alessandro Tonucci (Mahindra), Francesco Bagnaia (KTM) ed Enea Bastianini (KTM). Nona e decima fila per i piloti del San carlo Team Italia, Matteo Ferrari e Andrea Locatelli, entrambi su Mahindra. Tutto pronto, 24 i giri da percorrere per 96.12 km. Si spengono i semafori, al via il più veloce è Jack Miller, scattato benissimo dalla prima fila. Seguono Antonelli, Vinales, Marquez, Hanika e Kent.

Il primo giro si chiude con Miller al comando davanti ad Antonelli, Vinales, Marquez, Hanika e Rins. Indietro gli altri italiani, con Bastianini 12°, Bagnaia 14° e Fenati 18°.

Isaac Vinales attacca Antonelli e passa in seconda posizione. Il secondo giro si chiude con Miller sempre al comando, ma ricordiamo che l’australiano oltre a vincere deve sperare che Marquez non vada oltre il terzo posto, questo per aggiudicarsi il titolo. E’ battaglia davanti, Marquez passa Antonelli, oggi molto combattivo.

Miller viene passato da Vinales, ma poco dopo il prossimo pilota Honda MotoGP ritorna al comando. Il gruppetto si sta ricompattando, i primi sette sono nello spazio di un secondo. Vinales ripassa in testa e anche Antonelli passa Miller, che però risponde poche curve dopo.

Tutto è apertissimo, anche Rins sta rientrando nel gruppone di testa che ora vede Miller di nuovo al comando. Sono quattro moto austriache e quattro moto giapponesi nelle prime otto posizioni. Problemi per Marquez, che si tocca con Antonelli, con lo spagnolo che stava chiudendo la traiettoria. Anche Vazquez “entra” su Marquez, ora quinto.

Giunti a metà gara troviamo Miller al comando con soli 42 millesimi su Vinales. Attacca Vazquez che per un momento si porta al comando, ma Miller risponde. Marquez intanto cerca di prendersi la terza posizione, che lo renderebbe “tranquillo” in ottica titolo.

Una tranquillità che non è la parola giusta da utilzzare oggi, visto che davanti se le stanno dando di santa ragione. Rins entro “duro” su Miller, ma poco dopo l’australiano risponde, riprendendosi la seconda posizione, mentre Vinales è al comando.

Cinque giri al termine, tutto è ancora da decidere, in una gara che potrebbe portare due fratelli (i Marquez) a vincere un mondiale GP nello stesso anno, cosa mai accaduta in 66 anni di corse. Proverà ad evitarlo Miller, che però è ora nella morsa delle Honda. Si toccano ancora Miller e Marquez, entrambi perdono terreno. Miller tenta di recuperare, ma Vinales davanti tenta la fuga.

L’australiano della KTM tenta di ricucire lo strappo riportantosi in seconda posizione con sorpassi decisi, mentre Marquez si riprende una posizione che in questo momento lo vede iridato. Inizia l’ultimo giro, Miller attacca e si porta al comando, ma Vinales risponde. Ultime curve, Miller ancora al comando, ma Marquez terzo vince il titolo!

Alla fine il distacco tra i due in classifica è di soli 2 punti a favore dello spagnolo, che vince il titolo pur avendo vinto meno gare. Tre contro le sei dell’australiano. Sul secondo gradino del podio è giunto Isaac Vinales, mentre il migliore dei piloti italiani è Niccolò Antonelli, settimo al traguardo.

Gara da dimenticare per il Team Sky VR46 che vede Fenati giungere quattordicesimo e Bagnaia sedicesimo.