Moto3 Misano Bastianini rimonta e finisce quinto

Si ribalta il trend del weekend per lo Junior Team Go&Fun Honda Gresini. Dopo i primi due giorni in cui Antonelli è sempre andato fortissimo e Bastianini in difficoltà, oggi tutto è cambiato e la situazione si è, purtroppo per Antonelli, ribaltata.
Partito dalla settima casella il pilota di Cattolica ha perso molte posizioni, fino a chiudere sedicesimo. Tutta colpa della spalla che ieri ha cominciato a dargli fastidio (ricordiamo che a Niccolò è stata innestata una placca per ridurre la frattura alla clavicola) a tal punto da costringerlo a una cura antibiotica, che non ha dato i risultati sperati (complice anche una caduta nel warm up questa mattina) costringendolo a una gara sofferta.
Progressione opposta invece per Enea Bastianini, che, scattato dalla sesta fila è stato autore di una vera propria impresa, che lo ha portato quasi a giocarsi il padio. Alla fine della gara è quinto, dopo aver perso una posizione all’ultimo giro a vantaggio di Isaac Vinales.

“Già nella giornata di ieri la spalla destra aveva iniziato a darmi fastidio, così ho assunto degli antibiotici per cercare di alleviare l’infiammazione alla placca inserita nell’operazione per ridurre la frattura alla clavicola.” spiega Niccolà “Speravo potesse aiutarmi, invece dopo soli 4 o 5 giri ho iniziato ad avvertire dolore e non c’è stato niente da fare… In più, ho avuto qualche problema in seguito alla caduta di questa mattina nel warm up. Subito dopo la partenza ho perso diverse posizioni, non ero a posto e non si poteva fare più di così”.

“È stata una rimonta bellissima!” Esulta Enena Bastianini (in foto) “Sinceramente per me è stata un’impresa arrivare quinto oggi, partendo diciassettesimo. All’inizio ho faticato un po’ a spingere, ma poi nella seconda parte di gara riuscivo a ‘martellare’ con un passo molto buono, con tempi sempre attorno a 1’43” basso, così sono riuscito a raggiungere e a prendere un po’ di vantaggio su Binder e Vinales. Purtroppo all’ultimo giro Isaac è riuscito a prendermi la scia e mi ha superato alla curva 10. Peccato, se non ci fossimo dati fastidio forse avremmo anche potuto raggiungere Miller e giocarci il podio, ma in questo momento non mi interessa, oggi sono contentissimo così!”.