Moto3 | Intervista esclusiva a Niccolò Antonelli: “Il mio futuro? Non voglio più sbagliare”

Moto3 2018 – Abbiamo intervistato in esclusiva Niccolò Antonelli, rider del Team SIC58 Squadra Corse, che fa anche parte della VR46 Riders Academy di Valentino Rossi.

Con il pilota di Cattolica abbiamo affrontato svariati argomenti, dal bilancio della prima parte di stagione, passando per il rapporto con Paolo Simoncelli, fino ad arrivare ai metodi di allenamento della VR46. Ecco cosa ha raccontato.

Qual è il bilancio di questa prima parte di stagione con il Team SIC58 Squadra Corse?

“E’ un bilancio positivo perchè per il momento è come mi ero prefissato, tornare nelle posizioni che contano ed essere veloci. Adesso vogliamo qualcosa di più, abbiamo sfiorato il podio a Le Mans, sono molto contento.”

E’ cambiato il metodo di lavoro rispetto allo scorso anno?

“Rispetto allo scorso anno è cambiato tanto, questa è una moto diversa ed è più facile guidare. Mi trovo molto bene con la squadra, per me è più facile lavorare in questo modo.”

Corri per il Team SIC58 Squadra Corse, senti la pressione di dover portare in alto i colori di Marco?

“Nessuno fa sentire la pressione di avere dietro il nome di Marco, anzi è un piacere ed essendo un Team nuovo nel mondiale, ogni cosa fatta da più gusto perchè è nuova anche per il Team, come potrebbe essere stata la pole position in Qatar, la prima per la squadra. Adesso sarebbe bello regalare alla squadra il primo podio, sarebbe un’emozione molto bella.”

Qual è il tuo rapporto con Paolo Simoncelli (papà del SIC, ndr).

“Paolo è molto forte, è uno che le cose le dice in faccia, non le manda a dire e penso che questa sia la cosa giusta per migliorarsi, dire ognuno ciò che si pensa. Mi piace molto il suo modo di farlo, non è inopportuno, mi piace molto lavorare con lui e in più ha una “protezione” dei suoi piloti molto elevata.”

E quello con il tuo compagno di squadra?

“Abbiamo un rapporto normale, non posso dire di amicizia, ma di rispetto, dove ognuno fa il suo dovere.”

Fai parte della VR46 Riders Academy, racconta come Vi allenate

“La maggior parte delle volte ci alleniamo in palestra, poi c’è la tappa fissa al Ranch al sabato. Poi ci sono giornate molto divertenti, come quando abbiano girato con le RMU e ci divertiamo tanto, da matti. E’ un’altra cosa bellissima della Academy, perchè allenarti insieme ad altri piloti di un certo calibro come Vale, Morbidelli, Baldassarri, Bagnaia, Migno e Bezzecchi, tutti piloti che vanno velocissimi, ti stimola sempre ad andare più forte.”

Come vedi la Moto3 2018?

“Quest’anno è molto cambattuta, ma penso che da adesso in poi ci sarà uno “stacco” tra i primi e gli altri, speriamo di essere nel gruppetto dei primi.”

Qual è il Obiettivo da qui al termine della stagione?

“Mi piacerebbe fare qualche podio ed essere sempre davanti a lottare per le posizioni che contano.”

Hai già definito il tuo futuro? Sarà sempre in Moto3?

“Nella mia carriera ci sono stati troppoi alti e bassi derivati anche da scelte non giuste, quindi non voglio più sbagliare, non voglio fare passi indietro come mi è successo in passato. Cercherò di fare la scelta giusta, che sia Moto3 o Moto2.”

Se avessi la bacchetta magica, cosa cambieresti di Niccolò?

“Avessi la bacchetta magica, mi piacerebbe i primi giri della gara non perdere troppo tempo, così da non essere poi costretto a recuperare.”

Honda Vs KTM

“Secondo me ora le due moto si equivalgono, la Honda si guida meglio, ma la KTM ha fatto un grande step di motore. Logicamente se si forma un gruppetto, si fa fatica a passare la KTM, anche con la scia. Se invece con la Honda si riesce ad andare via, come successo al Mugello, tutto diventa più semplice.”