Moto3: Francesco Bagnaia “Con la Mahindra e il Team Aspar c’è grande armonia, puntiamo a fare bene”

Il centauro torinese ha lasciato la KTM per salire in sella alla Mahindra del Team di Aspar Martinez

Moto3: Francesco Bagnaia “Con la Mahindra e il Team Aspar c’è grande armonia, puntiamo a fare bene”Moto3: Francesco Bagnaia “Con la Mahindra e il Team Aspar c’è grande armonia, puntiamo a fare bene”

Francesco Bagnaia affronterà nel 2015 la sua terza stagione nel motomondiale classe Moto3. Dopo l’esperienza nel 2014 nel Team Sky VR46, il pilota torinese sarà in sella alla Mahindra del Team Aspar. La sua non è una “bocciatura”, infatti “Pecco” continuerà a far parte della VR46 Academy, che ha cercato per lui la migliore sistemazione, scegliendo un Team con molta esperienza e che vanta un grande palmares.

“Il Team Aspar è un grande Team, ha vinto molti titoli ed è uno dei team di riferimento nel motomondiale. Mi è stata presentata una grande occasione e non me la sono lasciate sfuggire.

Come ti sei trovato con la nuova squadra?

“Amo la mia nuova squadra. Maurizio Soli (capotecnico) e Roberto Dalla Nora (telemetrista) sono due persone di grande esperienza che mi hanno accolto a braccia aperte. Paolo Mancin e Gian Carlo Domenechini, i miei meccanici, sono molto professionali. Mi fanno sentire a casa e con loro mi diverto. Insieme stiamo molto bene, e questo è molto importante.”

E’ la squadra che ti aspettavi?

“Onestamente, sì. Come ho detto, oltre ad essere una squadra molto professionale, è anche molto familiare. Quando ci siamo incontrati e abbiamo parlato, abbiamo visto subito che eravamo sulla stessa lunghezza d’onda. Abbiamo tutti una grande passione per il nostro lavoro e certamente questo ci aiuta e ci unisce. Tecnicamente, il lavoro che si svolge all’interno del box è proprio come immaginavo.”

Sembra che ci sia un buon rapporto tra te, Juanfran, Jorge.

“Sì, naturalmente. Sono due ottimi compagni di squadra. Jorge in un primo momento era un po’ timido, non parlava mai e abbiamo dovuto aiutarlo ad uscire dal suo guscio; ora non sta zitto un minuto, peggio di Juanfran (ride). Se si è uniti tutto diventa più facile. Sono molto veloci, e nei test a Jerez abbiamo girato in tempi simili. Juanfran ha molta esperienza e sarà utile averlo come compagno di squadra. Jorge può avere bisogno del nostro aiuto, perché è un rookie, ma in ogni caso penso che dopo cinque o sei gare sarà molto competitivo.”

Qual è stata la tua prima impressione in sella alla Mahindra?

“Mi sono sentito subito a mio agio. In curva questa moto è più veloce della moto che guidavo lo scorso anno (KTM). Si può frenare molto forte ed è facile da guidare; si adatta al mio stile di guida.”

E’evidente il supporto della fabbrica?

“Sì, naturalmente. Questa è una cosa molto importante che abbiamo visto sin dall’inizio. Siamo i primi a ricevere parti nuove, la fabbrica è sempre attenta alle nostre richieste, siamo stati i primi a testare il nuovo motore, essere un pilota di un team ufficiale è la chiave per migliorare in fretta.”

Che potenziale ha questa moto?

“Sin dal primo test si è rivelata molto competitiva. Una moto mostra il suo potenziale quando ti consente di ottenere buoni tempi con relativa facilità. Mi trovo bene in sella, il motore spinge molto forte e il telaio è uno dei migliori che abbia mai guidato. Sono convinto che faremo grandi cose.”

Quali ritiene essere i suoi punti di forza?

“In particolare, il telaio. Si ha un margine di errore più elevato rispetto a qualsiasi altra moto. Ti aiuta molto in curva.”

Il nuovo motore che impressione ti ha fatto?

“A Jerez e Valencia abbiamo provato il vecchio motore e ci è piaciuto molto. A Cartagena abbiamo provato quello nuovo e l’ho trovato molto veloce e affidabile.”

Hai una nuova moto, nuovi compagni di squadra e nuove sfide per il 2015…

“Nel 2015 ci proponiamo di essere regolarmente nelle prime posizioni, un qualcosa che lo scorso anno abbiamo solo sfiorato. La squadra e la moto hanno un grande potenziale. Dovremo continuare a fare un ottimo lavoro durante i test invernali ed essere forti già dalla prima gara dell’anno. A mio parere è molto importante iniziare forte per poter avere un ulteriore sviluppo nel corso della stagione. La squadra mi ha sostenuto sin dall’inizio, e questo ci ha permesso di trovare una buona base. Seguire la giusta direzione sin dall’inizio è fondamentale per continuare a migliorare.”

Quali sono i tuoi piani per la pausa invernale?

“Allenamento prima di tutto. Passerò qualche ora di relax con altri piloti della VR46 Academy, ma l’obiettivo è quello di allenarsi il più possibile durante questa pausa, per essere in piena forma per i prossimi test.”

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