Moto3 Brno, QP: La parola ad Antonelli, Bastianini, Fenati, Bagnaia, Locatelli e Ferrari

“Nel corso di tutte le sessioni di prove libere abbiamo sempre girato in pista da soli, senza alcun riferimento, e ciò mi ha aiutato molto a prendere un buon ritmo – ha detto Niccolò Antonelli, 3° tempo – Oggi però sapevamo che in qualifica sarebbe stato fondamentale sfruttare le scie: sapevo di avere un buon passo, serviva soltanto cogliere il momento giusto nel traffico, e ci siamo riusciti. Nel pomeriggio abbiamo anche migliorato qualcosa sulla moto che questa mattina ancora non mi piaceva, e siamo tornati davanti: sono felicissimo per questo, ma adesso dobbiamo pensare alla gara, che è la cosa più importante.”

“È andata molto bene! Questo pomeriggio il piede mi ha fatto meno male di questa mattina e di conseguenza in qualifica sono riuscito ad affrontare meglio le curve a destra, mentre in quelle a sinistra non ho problemi – ha aggiunto Enea Bastianini, 9° tempo – A causa della caduta di ieri oggi ho dovuto riacquistare un po’ di feeling con la moto, ma è stato sufficiente un giro dietro a Marquez e a Vazquez per farmi riprendere; difatti nel giro seguente ho ottenuto il mio miglior tempo, nonostante fossi da solo. Sono molto contento. Domani spero di riuscire a finire la gara senza difficoltà, dato che oggi non ho avuto particolari problemi: proveremo a stare con il gruppetto di testa, altrimenti se non sarà possibile cercheremo di ottenere comunque il massimo”.

“Stiamo migliorando turno dopo turno. In qualifica eravamo secondi a 10’ dalla fine, poi gli altri hanno migliorato il tempo. Sono rimasto indietro a causa del traffico, ma sono molto contento della moto.” ha detto Romano Fenati, 10° tempo.

“Sono state delle qualifiche vanificate da bandiera rossa, pioggia e traffico – ha aggiunto Francesco Bagnaia, 20° tempo – Non sono mai riuscito a spingere in un giro completo. Nell’unico giro in cui stavo andando forte ero a quattro decimi dalla pole e quindi partire ventesimo non significherà restare in ventesima posizione. Domani sicuramente faremo una gran rimonta, la moto è abbastanza a posto.”

“Migliorarsi di 1″5 da un giorno all’altro non è mai facile, ma grazie all’ottimo lavoro della squadra ci siamo riusciti – ha sincerato Andrea Locatelli, 23° tempo -Le modifiche suggerite da Virginio all’avantreno hanno migliorato di gran lunga il feeling in sella: mi trovo meglio, ho più fiducia in ingresso-curva, questo mi ha permesso di scalare tante posizioni nel corso delle qualifiche ufficiali. In soli due turni siamo stati in grado di togliere più di 1″ dai nostri riferimenti sul passo, per questo desidero ringraziare la squadra che mi sta aiutando nel comprendere meglio le reazioni della moto ed ogni minima modifica al set-up, indispensabile per crescere gara dopo gara”.

“Peccato davvero. Purtroppo nel mio giro veloce si è rotta la catena: sono cose che possono succedere, non faccio drammi perchè oggi abbiamo concretizzato dei significativi passi avanti – ha infine detto Matteo Ferrari, 26° tempo – Partire dalla ventiseiesima posizione non sarà facile, ma il mio ritmo-gara è buono e abbiamo risolto diverse problematiche riscontrate ieri. In particolare le modifiche al cambio e la disponibilità di un nuovo motore mi hanno permesso di guidare come più mi piace questa mattina, anche grazie ad un accorgimento al posteriore che ha progressivamente migliorato la fase di ingresso-curva. Dobbiamo più soltanto sistemare la percorrenza nei curvoni veloci dove si registra un pò di saltellamento, ma niente di irrisolvibile da qui alla gara di domani”.