Moto2 – Preview Mugello – Mattia Pasini e Simone Corsi pronti alla gara di casa

Sale l’adrenalina nel Team JiR Moto2 in previsione del Gran Premio di casa, al Mugello, previsto per domenica. Entrambi i piloti, Simone Corsi e Mattia Pasini, hanno bei ricordi legati al tracciato toscano, ora si trovano in situazioni diametralmente opposte: di slancio il primo, in cerca di riscatto il secondo. Corsi ha già vinto nel 2002 e ha conquistato il terzo posto nel 2007. Il romano ha dimostrato in queste prime gare del 2010 dei progressi continui ed il primo podio conquistato nella scorsa gara di Le Mans lo carica per una buona prestazione.

Simone Corsi: “Il Mugello è sempre una gara molto emozionante, sia perché è uno dei circuiti più belli del Mondiale sia perché è il Gran Premio di casa, quindi gli spalti si colorano di tifo e c’è molta partecipazione. Qui gli Italiani danno sempre un qualcosa in più. Io sono contento e sereno, perché vengo da un bel podio a Le Mans che gratifica il lavoro fatto dal team e dà sostanza ai continui progressi registrati sin dalla prima gara. Conto di fare bene, una vittoria è la massima aspirazione ma l’obiettivo è proseguire nel percorso di crescita, portando a casa più punti possibile per il Campionato. Dovremo lavorare molto sulle prestazioni in qualifica per partire davanti e non lasciar scappare via nessuno.”

Anche Pasini conosce bene il Mugello, avendoci vinto nel 2006 con la 125 e poi l’anno scorso con la 250. Il riminese dovrà tuttavia fare ancora i conti con un feeling di guida che stenta a maturare, sebbene pilota e team stiano dando il 100% per tornare a battagliare tra i primi.

Mattia Pasini – nella foto: “Arrivare al Gran Premio di casa dopo due gare difficili è sicuramente uno stimolo per fare bene. Anche l’anno scorso sono arrivato al Mugello dopo un periodo difficile e sono riuscito a vincere, quindi anche per quest’anno spero di fare una buona gara. Sto lavorando per trovare il giusto modo di interpretare la moto e già a Le Mans, grazie all’aiuto del team, ho fatto dei buoni progressi, soprattutto in gara. Fisicamente sto bene, tengo monitorata la spalla ma è più che altro per precauzione. Moralmente sono molto carico e fiducioso di poter fare ancora dei passi avanti.”

JiR