Moto2 Misano: Un immenso Marquez centra la settima vittoria del 2012, sul podio Espargarò e Iannone
Buona la gara di Andrea Iannone, a lungo in testa e che ha chiuso sul terzo gradini del podio
Bellissima gara quella della Moto2, interrotta inizialmente dopo soli 3 giri per la rottura del motore della moto di Gino Rea, e ripartita per 14 giri. La seconda partenza ha visto Iannone partire dalla prima casella davanti a Marquez ed Espargarò con l’abruzzese del Team Speed Master che ha accarezzato sogni di gloria. Ha però dovuto fare i conti con due spagnoli scatenati e soprattutto con un Marquez che ancora una volta ha dimostrato di meritare in pieno la leadership del mondiale e che è andato a centrare la settima vittoria dell’anno, la quinta degli ultimi sei Gran Premi.
Poteva accontentarsi il pilota del Team CatalunyaCaixa Repsol, avrebbe perso solo 5 punti nei confronti del connazionale del Team Pons, ma è uscito fuori il campione, colui che vuol sempre vincere e che ci ha regalato una gara stupenda, corsa in rimonta dopo un errore all’ingresso della curva che immette sul rettilineo d’arrivo. Ora in classifica mondiale ha ben 53 punti di vantaggio, più di due gare quando al termine ne mancano cinque. Iannone è invece terzo a 165 punti, a 20 dallo spagnolo del Team Pons.
Cronaca di gara
I piloti della classe Moto2 sono pronti per il Gran Premio Aperol di San Marino e Riviera di Rimini, dodicesimo appuntamento del motomondiale 2012 della classe intermedia che si disputa sul circuito di Misano, intitolato al compianto Marco Simoncelli. Pole position per il leader del mondiale Marc Marquez (che guida una Suter del Team CatalunyaCaixa Repsol), la settima della stagione, la quattordicesima in Moto2. Lo spagnolo partirà dalla prima fila insieme al connazionale “Polyccio” Espargarò, pilota del Team Pons 40 HP Tuenti e al britannico del Marc VDS Racing Team, Scott Redding. Primo dei piloti italiani è Andrea Iannone, quinto con la Speed Up del Team Speed Master. Più indietro gli altri con Simone Corsi 13°, Claudio Corti 16°, Alex de Angelis (sammarinese) 21° e Alessandro Andreozzi 27°. Da segnalare che dopo la caduta che ha fatto spaventare tutto il paddock questa mattina nel warm up, sarà al via Rattapark Wilairot, pilota del Team Gresini (qualificatosi con l’ottavo tempo) che aveva riportato una contusione alla gamba destra, mentre non sarà invece al via Randy Krummenacher, che aveva riportato un problema alla caviglia dopo una caduta nelle qualifiche. Tutto pronto, 26 i giri da percorrere, si spengono i semafori, al via il più veloce è il poleman Marc Marquez, che è scattato benissimo davanti a Espargarò, Iannone, Nakagami, Redding (che si porta subito in quarta posizione) Luthi, Rabat, Kallio, Smith, Simon e wilairot.
Si chiude il primo giro, lo spagnolo del Team Team CatalunyaCaixa Repsol passa sul traguardo davanti al connazionale del Team Pons e al nostro Andrea Iannone. Più indietro gli altri con il sammarinese Alex de Angelis 18°, Claudio Corti 19° e Simone Corsi 24°. Attacco di Iannone, il prossimo pilota del Team Ducati MotoGP si porta in seconda posizione e adesso insidia da vicino Marquez. Dietro è bagarre tra Espargarò, Nakagami e Rabat.
Attacco di Iannone, bellissimo sorpasso del pilota del Team Speed Master che si porta al comando della gara in sella alla sua Speed Up con la speciale livrea “Step Up Revolution”. Bandiera rossa! Gino Rea, pilota del Team Gresini ha rotto il motore, tutto da rifare! Si ripartirà con Iannone davanti a Marquez ed Espargarò. I piloti sono di nuovo schierati, ovviamente la gara è stata accorciata e saranno 14 i giri da compiere. Si spengono di nuovi i semafori, scatta bene proprio Iannone che è davanti a Marquez, Rabat, Espargarò, Luthi, Kallio, Aegerter e Redding.
Si chiude il primo giro, Iannone è al comando davanti a Marquez, Rabat, Espargarò, Luthi, Kallio, Redding, Aegerter, Simon e Zarco con Claudio Corti 14°, Simone Corsi 15° e Alex de Angelis 18°.
Jolly di Marquez! Perde due posizioni il pilota spagnolo del Team CatalunyaCaixa Repsol dopo un imbarcata all’ingresso del rettilineo. Ne approfittano le due Kalex di Esteve Rabat e Pol Espargarò mentre davanti l’abruzzese del Team Speed Master fa segnare il giro veloce. Dietro c’è grande battaglia tra i due piloti del Marc VDS Racing Team, Mika Kallio e Scott Redding.
Espargarò si riprende intanto la seconda posizione, mentre Marquez passato Rabat e alla caccia di Iannone insieme al connazionale del Team Pons. Cade intanto il belga Xavier Simeon, per lui nessuna conseguenza fisica. Cadono anche Yuki Takahashi e il romano Simone Corsi, anche loro senza conseguenze.
Ora c’è un terzetto al comando, la fuga di Iannone è finita, Espargarò e Marquez hanno ormai ripreso il pilota del Team Speed Master. A quattro giri dal termine passa al comando “Polyccio” e anche Marquez attacca e passa l’abruzzese che sembra non averne più. La lotta per la vittoria sembra ormai ristretta ai due spagnoli, con Iannone che non dovrebbe aver problemi a portare a casa il terzo gradino del podio.
Inizia l’ultimo giro, grande battaglia tra i due spagnoli con il box del leader del mondiale espone sulla lavagna “P2”, non sembra però accontentarsi Marquez che attacca il connazionale portandosi in testa, grandissima bagarre, ultima staccata, Marquez va a vincere la settima gara della stagione dimostrando che un vero campione non s’accontenta mai. Sul podio Iannone, che dopo aver accarezzato sogni di vittoria deve “accontentarsi” della terza piazza.
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Moto2 Gara Misano - GP di San Marino e della Riviera di Rimini - I tempi
Pos | Num | Pilota | Moto | Team | Tempo | Gap |
---|---|---|---|---|---|---|
Risultati non ancora disponibili.
|
Misano - GP di San Marino e della Riviera di Rimini - Risultati Gara
Clicca qui per entrare nella sezione Risultati e vedere tutte le statistiche
Leggi altri articoli in Moto2
You must be logged in to post a comment Login