Motegi MotoGP – Entrambe a punti le Rs Cube

Jeremy McWilliams e Shane Byrne partiti rispettivamente con il 20esimo e 23esimo tempo hanno terminato il Gran Premio del Giappone in 12esima e 13esima posizione.
Jeremy McWilliams ha corso una gara generosa all’attacco ed in lotta a lungo con Hogson, Xaus e Hofmann per la decima posizione.

“Durante le prove – dice McWilliams – abbiamo avuto tanti problemi. In gara ho solo pensato a dare il massimo. Ho fatto una buona partenza, ed anche a causa dell’incidente avvenuto alla prima curva, mi sono trovato abbastanza avanti. Il motore della Cube ha confermato il suo potenziale, nei rettilinei non perdevo terreno, anzi.”

Purtroppo Jeremy è stato tradito dalla gomma posteriore proprio nel tratto di pista che passa sotto il tunnel del tracciato ovale di Motegi.

“La gomma posteriore mi ha tradito proprio sotto la galleria – ha detto Jeremy – credevo di aver finito la gara, ed invece la moto era ancora accesa e sono risalito in sella. Non ho pensato altro che a riprendere le posizioni perdute e alla fine dalla sedicesima posizione sono riuscito a risalire fino alla 12°. Mi sento stanco, ma soddisfatto.”

Per Byrne la gara è iniziata con il solito dolore al polso sinistro, ancora sofferente dopo la caduta rimediata in Repubblica Ceca.

“Se non fossi stato in tredicesima posizione – ha detto Shakey – mi sarei quasi sicuramente ritirato. Il polso mi fa ancora male, non riesco a guidare come vorrei Oltretutto sto utilizzando una posizione di guida diversa dal solito per evitare di pesare sul polso sinistro, ma non è una soluzione che mi permettere di spingere bene. Per il Quatar dovrei aver recuperato ancora, spero di poter fare meglio su una pista che come me, nessuno conosce ancora.”

Con questo risultato i piloti dell’Ms Aprilia Racing si portano in 19° e 20° posizione rispettivamente per McWilliams e Byrne. Con 33 punti iridati, invece, Aprilia è al sesto posto nella classifica costruttori.

Racing Aprilia