L’inizio vincente aumenta la motivazioni del team Gauloises Fortuna Yamaha

Dopo esser stati capaci di mettere a disposizione del nuovo arrivato, Valentino Rossi, i mezzi necessari per ottenere una sensazionale prima vittoria al Gran Premio del Sud Africa del 18 aprile, il Team Gauloises Fortuna Yamaha si appresta ora ad affrontare il secondo round, che si terrà a Jerez, nel Sud della Spagna, con grande ottimismo. Il nuovo acquisto della squadra ufficiale ha portato al successo già alla prima uscita, ma la squadra ha continuato a lavorare con l’obiettivo di ripetere il recente successo. Jerez, che tradizionalmente apre la parte “europea” della stagione della MotoGP, è sempre teatro di manifestazioni estreme. Il pubblico al circuito, appassionato ed entusiasta, raggiunge spesso le 200.000 unità. Quest’anno i fan spagnoli guarderanno con particolare attenzione al Team Gauloises Fortuna Yamaha, visto che la squadra è composta da due icone di questo sport: Rossi, ormai una star internazionale, e il popolarissimo spagnolo Carlos Checa.

Dopo ottime prestazioni durante i test pre-stagionali, Rossi ha immediatamente dimostrato i risultati a cui ha portato l’intenso inverno di duro lavoro di sviluppo sulla YZR-M1. A Welkom ha dominato, comandando entrambe le sessioni di prova prima di ottenere una vittoria combattuta, ma molto corretta, contro il suo rivale di sempre, Max Biaggi (Honda). La lotta per il gradino più alto del podio, che è durata per tutta la gara, ha dimostrato che i tempi fatti durante i test invernali erano attendibili e, ancora più importante, hanno dimostrato il potenziale della M1 sulla durata di una gara. Per Rossi si è trattato di una vittoria da record visto che gli ha fatto superare il traguardo dei 60 GP vinti (considerando tutte le classi in cui ha corso) e lo ha fatto diventare il primo pilota della storia a vincere la sua prima gara in sella ad una nuova moto. Per la Yamaha è stata la prima vittoria nella classe regina dall’ottobre del 2002, quando aveva vinto in Malesia.

Tutto il mondo sportivo ha parlato della vittoria della Yamaha a Welkom. I media ed i fan non si sono risparmiati superlativi per descrivere l’impresa di Rossi, della sua ottima squadra e di tutto il programma di sviluppo della M1 – che era già stato iniziato dalla Yamaha fin da prima dell’arrivo di Rossi lo scorso inverno.

Il Direttore Tecnico del progetto Yamaha MotoGP, Masao Furusawa, e tutti i suoi collaboratori hanno capito che gli altri costruttori avrebbero raddoppiato i propri sforzi per contrastare la Yamaha ed il suo nuovo pilota in quella che è stata immediatamente identificata come la stagione più competitiva della storia della MotoGP. Il duro lavoro effettuato durante gli ultimi due mesi ha già dato risultati entusiasmanti. Rossi e la Yamaha sono ora in testa alle classifiche piloti e costruttori, rispettivamente, con 25 punti.

La preoccupazione maggiore per i rivali di Rossi viene dalla consapevolezza che, mentre a Welkom il Team Gauloises Fortuna Yamaha arrivava solamente con i dati relativi alla moto del 2003, a Jerez, sia Rossi che Checa avranno già qualche grado di esperienza sull’ultima evoluzione della M1, grazie ai recenti test IRTA effettuati all’inizio di aprile. L’ottimismo della squadra sarà ulteriormente aiutato dalla consapevolezza che Rossi è stato il più veloce durante quei test, e che anche il suo compagno di squadra, Carlos Checa, si era piazzato nei primi quattro.

Gauloises Racing