MotoGP Le Mans Le Pagelle Semiserie… Lezioni di fisica
Quando si vogliono riscrivere i libri...
Mari: Deeeeeeebsssss!! Dove sei?!?!?
Debs: Eccomiiii!! Che c’è??
Mari: Come “che c’è??” ?!? E’ Martedì e ancora non abbiamo scritto mezza riga di pagelleeeee!!!
Debs: Ma la Ceci cosa l’abbiamo creata a fare? A Minchiamarmarquezzeggiare come se non ci fosse un domani e poi sparire come certi tifosi?
Mari: E lo sai che lei va e viene come la pioggia nei week-end.
Debs: E allora diamoci una mossa che qui la gente aspetta e non gliele frega niente dei nostri lutti telefilmici o dei nostri esami!
Mari: A proposito… Sono tuoi quei file dai nomi improponibili come: nonsicapisceunafava.m, storiadistammerda.txt e siamofaighe.sarcavolocosa?
Debs: Sì, sto facendo Meccanica del Volo non si vede?
Mari: Sì, si vede che volano solo delle gran imprecazioni in effetti…
Ceci: Basta cazzeggiare!! Scrivete!!!
Debs: Eccola… Meglio tardi che mai…
Allora, anche se è Martedì ed è tardissimo e non ci perdonerete mai (lo sappiamo e facciamo un grandissimo mea culpa), noi la gara l’abbiamo vista e ce la ricordiamo (Debs: Sei sicura che ce la ricordiamo benissimo? Mari: Io sì, te? Debs: No comment…), quindi non pensate di scappare dal nostro fantastico riassunto, di cui sappiamo che ormai non potete più fare a meno.
Tutto normale fin dalle qualifiche: Marquez uccide tutti con una strage che neanche gli Unni sognano e si mette davanti, Dovizioso è secondo (che la Ducati, dopo la settimana scorsa in cui pensava di essere un’Aprilia, è tornata ad essere una Ducati), e terzo Lorenzo che è tornato davanti e di mollare la posizione non ci pensa neppure (Lorenzo dixit: “Qui non si molla un cazzo”). Quarto, Iannone che corre con una spalla sola e poi laggiù, in fondo, ma neanche troppo, c’è Pedrosa che, dopo essersi fatto mettere un braccio bionico di quelli che fanno invidia al Soldato d’Inverno, è tornato alle gare.
Si parte a cerbottana, Lorenzo non ha capito come ci si diverte con le moto e gioca a domino: centra Iannone che centra a sua volta Marquez (Debs: Seeeee, trenino!!!!), il quale fa una cosa al limite di qualunque scienza umana e non: siamo tutti convinti che si spiaccicherà al muro ed invece in qualche modo riesce a rimanere in pista, sorpassando anche ventordici piloti.
La nostra faccia (e anche la vostra, lo sappiamo!!) quando Marquez è rimasto in pista.
Là dietro, invece, abbiamo Pedrosa che i medici, oltre ad avergli installato un braccio bionico, lo hanno fatto mordere dallo stesso ragno che ha morso Peter Parker ed acquisisce così gli stessi poteri di Spiderman: le mani spara ragnatele. Galvanizzato dal nuovo potere, Peterosa (Debs: no non abbiamo sbagliato a scrivere) decide di sfruttare le ragnatele per eliminare tutti i piloti davanti a lui e poter tornare subito in prima posizione. Sfortunatamente non riesce a padroneggiare bene questa nuova abilità ed invece di colpire un pilota davanti a sè, colpisce il muro e scivola via.
Si ritrova a terra e poi nelle retrovie a girare fino alla fine della gara insieme a Melandri che in questa stagione si è fatto mordere da un bradipo, e quindi è diventato bradipoman, con le conseguenze che tutti ci aspettiamo (Debs: E dire che finora avevo considerato Aquaman il colmo dell’inutilità…)
Dato che con Lorenzo davanti a fare il Lorenzo e dietro gli altri ad inseguire ci si annoia non poco, qualche commissario di pista ha deciso che era una bella cosa aggiungere qualche ostacolo alla gara, un po’ come in Mario Kart:
SAPONEEEEEE!!!
A farne le spese sono una serie di piloti in vari punti della classifica: si comincia con Stefan Bradl, poi via a continuare con Espargarò Grande (che povero si è anche fatto male e verrà operato in questi giorni e a cui auguriamo pronta guarigione), e poi via: Di Meglio (Debs: Hai dimenticato Di bene in prima Mari: Questa non fa ridere. Proprio noi.), Crutchlow, Karel Abraham, che ogni tanto deve farsi vedere se no non se lo filano manco per prenderlo in giro, e Jack Miller che da buon rookie segue gli insegnamenti del proprio compagno di squadra, il tutto mentre Cecchinello impara imprecazioni in punjabi (Debs: in che? Mari: punjabi, l’ho scoperta guardando Daredevil Debs: ma esiste? Mari: secondo wikipedia sì, la parlano in India e Pakistan… Debs:Ok, ok, Piero Angela, basta così).
Di tutto questo ne trae giovamento Melandri che se va avanti così arriva a punti senza fare una beata mazza. (Debs: ecco il vero potere di Bradipoman!!!)
Nella primavia (se esiste la retrovia, esisterà anche la primavia) è successo quello che succede di solito: dopo metà gara Rossi si risveglia dalla pennichella post pasto e sorpassa tutti come se non ci fosse un domani, mentre Marquez ha preferito sfidare di nuovo la fisica, che però non gliel’ha abbuonata e ora si ritrova tipo merdesimo a dover rimontare.
La risposta della scienza quando Marquez l’ha sfidata di nuovo.
Mancano pochi giri alla fine: Davanti non succede nulla: Lorenzo martella come un matto e mantiene il suo distacco, Rossi come sopra, e Dovizioso insegue.
Fortunamente a tenerci svegli ci pensano Marquez e Iannone, rispettivamente quinto e quarto, che ingaggiano una battaglia furiosa a pochi millimentri da Smith, che capisce tutto, si ferma a comprare dei popcorn e si gode lo spettacolo dopo aver preso un po’ di distanza di sicurezza, attendendo che il quarto posto si liberi per autoeliminazione.
Su Iannone e Marquez potremmo dire il mondo: spettacolari, adrenalinici, fotoprotonici, supermegaiperattivi; per un po’ ci scordiamo che la battaglia è solo per il quarto posto e che Iannone ha lo svantaggio di una spalla (Io ho due spalle e tu nooooooo gnegnegne).
Vende molto care la pelle e la tuta e ci fa sognare per qualche giro.
Se non l’avete visto, vedetevela. Punto.
La gara si conclude con Jorge in prima posizione, seguito da Rossi e Dovizioso.
Jorge “E chi mi schioda più” Lorenzo, Voto: 10: Il martello è tornato e si vede (Debs: Non è che perchè abbiamo parlato di Spiderman, abbiamo introdotto un nuovo supereroe e nominato per la prima volta nella sua vita Aquaman, allora dobbiamo parlare di tutti i supereroi e scomodare il Dio del Tuono Mjolnir. Mari: Però il Dio del Tuono è Thor e ci sta sempre bene. Debs: Si, ma non ci azzecca niente con Jorge…). Oggi non c’è stata storia per nessuno. Gli daremmo 0 per aver ucciso la gara praticamente al secondo giro, ma non se lo merita perchè poi la mamma si arrabbia.
Valentino “Sempre qui” Rossi, Voto: 9: Come sempre in qualifica non si vede e si piazza praticamente cacchesimo, poi in gara avviene il miracolo e riesce a mettere in riga quasi tutti. Tra una storia e l’altra, un lieto fine e l’altro ed una birretta e l’altra, è in testa al Mondiale e non molla.
Andrea “Ci sono ma non ci sono” Dovizioso, Voto: 7: La Ducati va ed il podio è più o meno sempre a portata di manubrio, ma oggi in gara non si è praticamente mai visto. Probabilmente sperava nel miracolo dell’eliminazione tra Lorenzo e Rossi. Speriamo in un Mugello da protagonista.
Marc “Fisica non ti temo” Marquez, Voto: 8: Nonostante tutti gli errori, ci regala una bella rimonta e una battaglia da brivido con Iannone e manovre al limite della fisica. Sappi, caro Marcolino, che di buttar via tutto il tempo passato sui libri perchè tu decidi che valgono altre leggi non ne abbiamo voglia, quindi vedi di darti una regolata!!!!
Dannate ragnatele…dovevo centrale i piloti non il muro!!!
Dani “che fatica rientrare” Pedrosa, Voto 5, di incoraggiamento: Non ci aspettavamo il podio, ma nemmeno un autosputtan-tuor. Qui bisogna fare più pratica con le ragnatele ed i sensi di ragno. Potrebbe darsi alla politica con lo slogan “Meno cazzate e più ragnatele”.
Mari: Dai, direi che abbiamo finito e che ce l’abbiamo fatta.
Debs: Quanto siamo superfaighe!
Ceci: Quanto vogliamo, riusciamo a fare tutto!!
Mari&Debs: Ma cosa c’entri tu che sei stata tutto il tempo spaparanzata!!!
Ceci: Cattive, mi volete male…
Mari: Sei tu che vuoi male a noi e non ti decidi a scrivere le pagelle e mandarci un pochino in vacanza. C’è gente della pagina che desidera la tua arte scrittoria
Ceci: Uffa
Debs: Non c’è più religione. Ci vediamo alla prossima, gente!!!!!!
In collaborazione con: Deborah Iacopetta
Foto Pedrosa:Alex Farinelli
Foto Fitz e Hunter (la scienza): abc family Channel, Disney, Marvel Studios
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