Le pagelle di Assen…

Pagelle Assen

Così al traguardo:

01 15 S.GIBERNAU Honda 0’00"000
02 3 M.BIAGGI Honda 0’10"111 + 0’10"111
03 46 V.ROSSI Honda 0’13"875 + 0’13"875
04 7 C.CHECA Yamaha 0’36"978 + 0’36"978
05 19 O.JACQUE Yamaha 0’40"345 + 0’40"345
06 65 L.CAPIROSSI Ducati 0’42"177 + 0’42"177
07 45 C.EDWARDS Aprilia 0’50"518 + 0’50"518
08 4 A.BARROS Yamaha 0’59"023 + 0’59"023
09 12 T.BAYLISS Ducati 1’33"536 + 1’33"536
10 66 A.HOFMANN Kawasaki 1’36"403 + 1’36"403
11 69 N.HAYDEN Honda 1’39"033 + 1’39"033
12 11 T.UKAWA Honda 1’42"398 + 1’42"398
13 56 S.NAKANO Yamaha 1’43"690 + 1’43"690
14 88 A.PITT Kawasaki 1 Giro (i)
15 21 J.HOPKINS Suzuki 1 Giro (i)
16 6 M.TAMADA Honda 1 Giro (i)
17 23 R.KIYONARI Honda 1 Giro (i)
18 8 G.McCOY Kawasaki 1 Giro (i)

 

Sete Gibernau: 10
Sul bagnato metteva dietro tutti già con la derelitta Suzuki. Alla prima
occasione con la Honda ha replicato: sempre davanti, sempre il più veloce.
Alla fine il più immediato inseguitore è a 10 secondi.
Se poi si guarda la classifica generale, lo si trova al secondo posto dietro
sua maestà Rossi, e con lo stesso numero di successi.
Vincente.

Max Biaggi: 9,5
Velocissimo per tutto il week/end, si dimostra più forte anche di Giove
Pluvio.
Parte bene, come al solito, francobollandosi al battistrada. Non lo mollerà
finché, complice un problema nei doppiaggi, si sarà reso conto
che passare Gibe non è cosa.
Dopo il brutto colpo del precedente gp, un ritorno nelle posizioni che gli competono.

Tenace.

Valentino Rossi: 8
Tra i top rider della Honda era quello che aveva il set up peggiore: davvero
una novità assoluta, e forse spiegabile con le distrazioni contrattuali
e l’incessante lavoro di collaudo dei nuovi pezzi.
In gara pare la sua controfigura: lascia andare gli altri prendendosi manciate
di decimi ogni giro senza neppure abbozzare un tentativo di recupero.
Il fatto che alla fine abbia portato a casa un podio comodo e senza rischi,
spiega ai suoi detrattori perché Valentino gode di tanta considerazione.

Intelligente.

Carlos Checa: 7
Rieccolo. Gara accorta che gli consente, per la seconda volta di fila, di raccogliere
un ottimo piazzamento.
Salva, almeno in parte, l’onore Yamaha e fa un altro balzo nella generale. Dove
comunque rimane molto dietro.
Il titolo non è cosa sua, ma se riuscirà a trovare continuità
qualche soddisfazione potrà togliersela.
Ritrovato.

Olivier Jacque: 7
Vista la debacle del suo più quotato team mate, viene da pensare che
qualche cosa, tanto per cambiare, non sia stato azzeccato in termini di setting.

Riesce comunque a stare, dopo una buona partenza, nel primo gruppetto di inseguitori.

Il gentile omaggio di Haga gli consente di ottenere uno dei suoi migliori risultati
da quando è nella classe regina.
In crescita.

Loris Capirossi: 6,5
Gara compromessa da una parenza terrificante e da tempi troppo alti nella prima
parte di gara.
Appena si è formato un corridoio di asfalto asciutto, ha recuperato un
po’ di posizioni raccogliendo qualche bel punto iridato.
In Ducati, dopo questa gara, è cresciuto l’ottimismo.
Positivo.

Piloti ex SBK: 6
I tre migliori piloti della SBK continuano a fare una fatica dannata ogni volta
che affrontano quei ragazzini viziati della Motogp: il podio è lontano,
e si lotta per un settimo ed un nono posto.
Chi lo va a dire a Di Pillo?
Intruppati.

Alex Barros: 4
Lento. Drammaticamente lento.
Nel 2002 fece spellare le mani gli appassionati con acrobazie e coraggio.
Questa volta invece si prende un minuto dal vincitore, ed una ventina di secondi
dal suo compagno di squadra.
Era partito con ambizioni mondiali. Se non si sveglia fa peggio dell’anno scorso.

Involuto.

Alex Hoffman: 9
Dopo aver trovato un ingaggio come collaudatore, rimedia la possibilità
di farsi qualche gara grazie al sistema delle wild card. Non certo un’entrata
trionfale.
Eppure, se i risultati in pista contano ancora qualche cosa, qualche d’uno sarà
costretto a ricalibrare certi giudizi: alle sue spalle, oltre ai suoi compagni
di squadra, troviamo un po’ di Honda, un po’ di Yamaha nonché la Suzuki
superstite.
Il suo è il secondo miglior risultato della verdona da quando è
tornata nella massima categoria.
Aiutatelo.

Tohru Ukawa: 3
Arriva dodicesimo, davanti solo a qualche rookie e poco altro.
Il confronto con il suo compagno di squadra si sta facendo davvero imbarazzante.
Come la classifica generale.
Bollito.

Io, Paperoga

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