Kevin Schwantz prova la Suzuki MotoGP
Il Texano torna in pista con una moto della Top Class, questa volta sarà però a 4 tempi
Kevin Schwantz proverà tra poco sul circuito di Austin la Suzuki MotoGP. Al Campione del Mondo della classe 500cc 1993 è stata preparato un cupolino con il suo storico numero il #34 (vedi foto sopra). Ecco cosa ha scritto a tal proposito Davide Brivio (Team Manager Suzuki) sul suo profilo Twitter.
“Later in the day we will change some parts on Suzuki MotoGP bike for our new rider. @SuzukiOfficial from Austin test.”
Nella foto qui sotto Schwantz è insieme ai fratelli Brivio, Roberto e Davide
Ricordiamo anche che solo pochi giorni fa il pilota texano era diventato ambasciatore del COTA (Circuit of the Americas), risolvendo così la diatriba che lo scorso anno lo costrinse a restare fuori dall’impianto (leggi qui). Da sottolineare anche come lo statunitense ha aiutato la Fondazione Marco Simoncelli (a cui era molto legato), che riceverà un dollaro per ogni biglietto venduto durante il GP di domenica scorsa.
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Non ho parole per questo pilota e questa casa.
Peccato non essere in America per andarlo a vedere (se è possibile).
Che pilota e che Casa….
:)
..tempi andati…altre moto…ora Suzuki sara’ sempre comprimaria…comunque rispetto il tifo, la mia Kawa non ha mai vinto (quasi) nulla…
Prima di tutto il pollice verso non è il mio.
Seconda cosa: Togli pure il quasi tra parentesi :) (ovviamente scherzo).
Hai letto cosa ha dichiarato oggi?
“Hai tanti cavalli e freni potenti, quindi non devi fare altro che dare gas e staccare e la moto fa tutto il resto.”
Basta questa frase, per far capire come è cambiata la Motogp.
Già quei tempi sono andati da parecchio, ma è quello il motomondiale vero.
Moto che solo a vederle volevi allo stesso scappare a gambe filate e nel mentre rimanere li…. Ciedendoti: “Ma come diavolo fanno a guidare mostri del genere?!?”…
Io è qualche anno che non vado più a vedere una corsa proprio per questo motivo.
Non sto scrivendo che sono dei brocchi assoluti, sia chiaro, sono impressionanti anche loro, ma non in quella maniera….
Quello era il motomondiale che amavo (l’epoca è parecchio ampia) e quello mi ricoderò sempre.
Scriverò questo commento in ogni post?
ahahahahha