Gp di Catalunya MotoGP – Poca fortuna per Biaggi e Tamada

Gara dura e senza fortuna per i due alfieri del Camel Honda team al Montmelò, entrambi in difficoltà con i pneumatici. Nei 25 giri del Gran Premio di Catalunya Max Biaggi non è stato in condizioni di lottare per la vittoria e il suo ottavo posto di oggi dimostra comunque la sua tenacia nel continuare nonostante le evidenti difficoltà. Poca fortuna anche per Makoto Tamada che per un rapido decadimento delle prestazioni delle coperture ha optato per il ritiro.

Sito Pons – Camel Honda (Team Principal)
“Per Max si è trattato di un evidente problema con la gomma posteriore e per questo non è stato in condizioni di lottare per la vittoria e soprattutto di confermare le buone prestazioni mostrate nei due giorni di prove. L’analisi dei dati scaricati subito dalla moto hanno confermato come Max sia stato per tutta la gara disturbato da vibrazioni anomali che hanno pregiudicato la guida della sua moto. Domani ci fermiamo qui in Catalunya per un giorno di prove e il nostro obbiettivo sarà proprio quello di risolvere tutti gli inconvenienti di questa gara”.

Max Biaggi – Camel Honda (Gomme Michelin) – 8° – 44’27.359
“Sono molto deluso, dopo le prove di questo giorni ero pronto per fare un ottimo risultato. Nel warm-up ero sceso in pista con una gomma usata per preparare la seconda parte della gara. Poi una buona partenza che mi ha permesso di essere subito tra i primi. Invece mi è capitato un problema con la gomma posteriore che ha reso tutto vano. Analizzandola a fine gara ci siamo resi conto che era difettosa e la causa del saltellamento che ha reso la moto quasi impossibile da guidare. La delusione è forte e dobbiamo archiviare questo risultato e riprendere il lavoro nella prove di domani qui, sulla stessa pista. Confermo la mia piena fiducia nella Michelin e nell’ottimo lavoro che hanno sempre fatto. Questo è solo un episodio, sfortunatissimo, ma solo un episodio”.

Gianluca Montiron – Camel Honda – (Makoto Tamada Team Manager)
“Makoto Tamada ha sofferto un rapido decadimento delle prestazioni delle gomme che hanno reso la sua moto molto difficile da guidare. Dopo essersi messo in luce nei primi 12 giri della corsa ha però deciso per il ritiro ben sapendo che continuare non sarebbe servito nemmeno per raccogliere dati e informazioni. Comprendiamo la sua decisione e adesso focalizziamo la nostra attenzione ai test di domani. Oltre a Makoto, domani scenderà in pista anche il collaudatore ufficiale di Bridgestone per risolvere al più presto le difficoltà”.

Makoto Tamada – Camel Honda (Gomme Bridgestone) – Ritirato al 13 giro della corsa
“Ho perso grip all’improvviso e sono arrivate quelle forti vibrazioni che rendono la moto difficile da controllare. Continuare non avrebbe avuto senso, nemmeno per contribuire allo sviluppo. Domani proveremo del materiale nuovo e cercheremo di trovare la soluzione alle difficoltà che stiamo incontrando in questo periodo. So che la Bridgestone reagirà e le cose torneranno presto a posto”.

Camel Honda