Divorzio Rossi – Honda, Rossi chiede di poter provare con una nuova squadra….

Rossi-Honda, divorzio è ufficiale

Valentino: "Vorrei andarmene subito"

Il divorzio tra Valentino Rossi e la Honda è ufficiale. Era noto da settimane
che il pesarese e la casa giapponese fossero ai ferri corti ma ora, poco dopo
la vittoria del pilota di Tavullia a Valencia, arriva la conferma ufficiale. Vale
non vede l’ora di iniziare la nuova avventura, con tutta probabilità su
una Yamaha.
"Chiederò di lasciarmi andare subito, prima della scadenza del contratto,
il 31 dicembre, per poter provare la nuova moto".

E’ durata poco più di mezz’ora l’affollatissima conferenza stampa d’addio
di Valentino e la casa giapponese. Rossi non ha mai nominato la Yamaha, ma il
fatto di aver chiesto di poter essere lasciato libero prima della scadenza è
un’altra conferma che l’accordo con l’altra casa giapponese è ormai cosa
fatta.

"Il mio lavoro alla Honda è finito – ha detto Vale – non posso ancora
dire dove andrò, ma sarà una grande sfida, e immagino che tutti
– tifosi e giornalisti – saranno contenti, perchè la MotoGP sarà
ancora più interessante". Dopo aver ringraziato Valentino, che in
questi quattro anni ha conquistato tre titoli iridati nella classe regina, il
team manager della HRC Carlo Fiorani ha dichiarato: "A un certo punto della
trattavia la Honda si è resa conto che il problema per il rinnovo del contrato
con Valentino non erano nè i soldi nè gli sponsor. Rossi voleva
affrontare una nuova sfida. A quel punto era inevitabile che le nostre strade
si separassero".

Rossi, prima di tutto, ha ringraziato la Honda. "Sono stati quattro anni
fantastici. Ho deciso di cambiare perchè ho vinto tutto, ovunque, sul bagnato
e sull’asciutto, su piste favorevoli e sfavorevoli, come qui a Valencia".
Ha poi annunciato che chiederà di interrompere in anticipo il contratto
che scade il 31 dicembre per poter provare con un’altra moto (probabilmente la
Yamaha) prima di quella data: "Sono stati quattro anni fantastici, molto
intensi. Ho lavorato con gente speciale, alla quale comunichi quali sono i problemi
in pista e loro fanno di tutto per risolverli. Adesso siccome sono pilota Honda
fino al 31 dicembre, chiederò alla casa giapponese di lasciarmi libero
di provare con una moto diversa dalla loro prima di quella data". E il commiato
finale è stato un quadro raffigurante Valentino e Ukawa con le firme di
tutto lo staff Honda.
Carlo Fiorani, al termine della conferenza stampa ha detto che "se una squadra
ci farà una richiesta, noi la valuteremo" lasciando quindi aperte
le porte per soddisfare
le esigenze di Valentino.

Subito è arrivato il primo commento di Davide Brivio, direttore del
team Yamaha. "Salutiamo con soddisfazione la notizia secondo la quale il
rapporto tra Valentino Rossi e la Honda si sta concludendo. Ora posso confermare
che le trattative con Valentino e il suo entourage stanno procedendo in modo
positivo. Ci auguriamo di trovare un accordo nel prossimo futuro che accontenti
entrambe le parti e di fare un annuncio prima possibile – si legge in un comunicato
ufficiale diramato dalla casa giapponese – Questa è una prospettiva entusiasmante
per noi, ma fino quando non avremo la certezza al cento per cento di essere
riusciti a trovare un accordo con Rossi non potremo commentare gli sviluppi
della situazione e i progetti relativi al 2004".

Nel frattempo, la scuderia spagnola Telefonica Movistar Honda ha annunciato
di aver messo sotto contratto per la prossima stagione lo statunitense Colin
Edwards. Il pilota texano, finora all’Aprilia, campionesuperbike nel 2000 e
2002, sarà compagno di squadra dello spagnolo Sete Gibernau.

Fonte: Tgcom.it