Checa ottiene un ottavo posto, zero punti ma una prestazione brillante per Melandri….

La storia si è ripetuta oggi al Gran Premio di Germania del Sachsenring
quando il pilota del Team Fortuna Yamaha Marco Melandri ha dimostrato il suo meraviglioso
potenziale lottando con i piloti in testa alla gara, ma è poi sfortunatamente
caduto. Il giovane italiano è caduto con la sua Yamaha YZR-M1 e si è
dovuto ritirare dalla gara nelle fasi finali della gara quando si trovava in quarta
posizione, una situazione simile a quella dell’ultima gara di Donington di due
settimane fa. Il ventenne Melandri, che qui l’anno scorso aveva vinto la gara
delle 250cc, ha fatto una partenza fulminante che gli ha fatto guadagnare dalla
12^ alla 5^ posizione già alla prima curva del Sachsenring. Proseguendo
la gara nello stesso modo entusiasmante, il Campione del Mondo della 250cc è
riuscito a guadagnare la quarta posizione alla fine del primo giro. La sua carica
è ulteriormente continuata ed ha avuto il suo momento di splendore entrando
nella penultima curva quando si è portato momentaneamente in seconda posizione
passando Loris Capirossi (Ducati) e l’eventuale vincitore della gara Sete Gibernau
(Honda) con un’unica mossa audace.

Melandri è poi stato ricuperato da Gibernau ed è rimasto in terza
posizione fino al quinto giro quando Troy Bayliss (Ducati) gli è sfrecciato
di fianco. Sistemandosi definitivamente in un’ottima quarta posizione, l’esordiente
della MotoGP sembrava in grado di portarsi a casa i meritati 13 punti quando
la sua M1 gli è scivolata via. Melandri non è riuscito ad inserire
la marcia entrando nella stretta curve #12 e, a meno di sei giri dalla fine,
ha dato una fine prematura alla sua concreta prestazione.

Davanti, Rossi e Gibernau imponevano un ritmo impossibile che alla fine li vedeva
concludere con addirittura 13 secondi di vantaggio sul terzo classificato Bayliss
ed sul resto del gruppo. Rossi aveva preso il comando della gara all’inizio
prima che Gibernau lo attaccasse al 20° giro. Lo spagnolo, che quest’anno
aveva già ottenuto tre vittorie, sembrava ben posizionato per poter ottenere
la quarta quando però Rossi lo ha passato nell’ultimo giro. Anche se
la mossa di Rossi poteva essere quella definitiva, Rossi ha commesso un errore
sull’ultima importantissima curva che ha consegnato la vittoria a Gibernau per
soli 0.060 secondi.

Si è trattato di una nuova delusione per il pilota del Team Fortuna
Yamaha Carlos Checa che, dopo una promettente prestazione provvisoria nelle
qualifiche, ha concluso il Gran Premio di Germania solamente all’ottavo posto.
Rallentato da una mancanza di grip che lo ha afflitto per tutto il fine settimana,
Checa non è stato in grado di trovare una soluzione per la gara ed non
è riuscito neanche a migliorare dalla sua settima posizione di qualifica.

"Si è creata la stessa situazione di Donington e, nuovamente, abbiamo
tentato in ogni modo di migliorare la stabilità posteriore," ha
detto Checa che si trova in settima posizione nella classifica del campionato.
"Questo è stato il mio problema principale in queste ultime due
gare. Siamo ormai abbastanza lontani dall’assetto che abbiamo usato in Catalunya
e ad Assen dove ero andato bene. Sono riuscito a guadagnare qualche posizione,
ma non ad andare più avanti di così. E’ frustrante perché
speravo di migliorare la mia posizione in campionato e perché per quanto
riguarda le qualifiche il fine settimana era andato abbastanza bene. Assieme
ai miei ingegneri e alla mia squadra dovrò riconsiderare su quali parti
dell’assetto dovremo concentrarci. La prossima gara sarà a Brno, dove
siamo stati a provare prima di venire qui in Germania quindi dovremmo avere
una buona base da cui partire."

Carlos Checa
Il compagno di squadra di Checa, Melandri ha preso, come suo solito,
in modo filosofico il suo risultato di oggi; "Sono partito bene e sono
riuscito a superare velocemente, ma, allo steso tempo non riuscivo a dargli
gas come avrei voluto," ha detto l’italiano, che ha lottato nel gruppo
di testa nelle ultime due gare. "Dopo qualche giro ho deciso che non era
il caso di forzare troppo e di restare dietro a Bayliss mantenendo il mio ritmo.
All’inizio le gomme morbide mi hanno dato qualche problema, nonostante la buona
partenza, ma dopo qualche giro il mio passo è migliorato ed ero sicuro
che avrei potuto finire al quarto o quinto posto. Nella curva in discesa, dove
normalmente scalo dalla quinta alla terza, ho scalato dalla quinta alla quarta
e non sono riuscito ad inserire la terza e sono caduto."

"E’ un peccato perché stavo facendo una gara fantastica e quell’inconveniente
avrebbe potuto essere evitato. Ad un certo punto mi sono reso conto che mi stavo
avvicinando a Bayliss sempre di più e ho davvero pensato che avrei potuto
finire molto bene. Comunque adesso so di poter essere competitivo in tutte le
gare perché sono stato capace di lottare con i primi sia a Donington
che qui. Sono molto vicino ai migliori e adesso il mio obiettivo e riuscire
a finire una gara."

Davide Brivio, il Direttore del Team Fortuna Yamaha, ha riassunto la
giornata con il seguente commento, "E’ una giornata che ci ha dato emozioni
opposte perché abbiamo nuovamente visto il grandissimo potenziale di
Marco, che ha fatto due ottime gare lottando con i primi. Ma d’altra parte è
anche deludente che non sia riuscito a finire la gara e deve essere soprattutto
frustrante per lui. Sia lui che noi conosciamo le sue capacità a questo
punto e dovrebbe essere in grado di lottare per il podio ad ogni gara in questa
seconda parte della stagione. Carlos non è partito bene, ma è
riuscito a superare diversi piloti e si è portato a casa punti importanti.
Non è completamente contento delle scelte di assetto che ha fatto questo
fine settimana e dovrà riconsiderarle con la sua squadra prima di Brno.
Dobbiamo solo continuare a lavorare fino a che non otterremo quello che vogliamo:
un podio."

Fortuna Yamaha

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