Ai test dell’Estoril la Honda monterà nuove parti

Per risolvere il chattering, la HRC valuterà soluzioni nei test di inizio maggio

Il boss della Honda Nakamoto spiega che non è in programma un cambio di telaio per ovviare al problema delle vibrazioni in frenata
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La Honda introdurrà nuove parti nei test della MotoGP che seguiranno il GP del Portgallo sulla pista dell’Estoril all’inizio del prossimo mese, nel tentativo di alleviare i problemi di chattering che affliggono il campione del mondo in carica Casey Stoner e il suo compagno di squadra Dani Pedrosa.

La RC213V con le gomme morbide Bridgestone di nuova concezione è colpita da un pesante chattering, che sarebbe una vibrazione in frenata e in ingresso di curva. Nonostante l’analisi accurata del problema, lo staff tecnico non è stato in grado di eliminare il fastidioso saltellamento che invece non colpisce Yamaha e Ducati. Il guaio è che le vibrazioni, secondo il capo della HRC Shuhei Nakamoto, sono state la causa dell’affaticamento al braccio che ha colpito Stoner in Qatar e che gli ha impedito di ottenere la pole a Losail.

Il boss della Honda prevede che le nuove parti che risolveranno il chattering saranno disponibili per Stoner e Pedrosa per la valutazione durante la giornata di test all’Estoril il 7 maggio.
“Non abbiamo nei piani la realizzazione di un nuovo telaio, ma questo problema deriva dal livello di aderenza dei pneumatici. Se la superficie della pista è diversa allora anche il livello di vibrazione è diverso”, ha detto Nakamoto al giornale inglese MCN. “A Sepang avevamo risolto il problema, a Jerez nei test non era un grosso guaio mentre in Qatar è tornato a manifestarsi in modo grave. Non so esattamente quanto condizioni Casey, è difficile da dire. Quando è di buon umore, riesce a essere più forte di qualunque chattering”, ha concluso il capo del reparto corse della Honda.

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