250cc – Al Mugello si parlerà del futuro a 4 tempi della specialità

Sarà un maggio di fuoco per la Federazione Internazionale del Motociclismo. Da ogni fronte problematiche e diatribe su come evolvere il futuro delle varie categorie internazionali: in Superbike le discussioni sull’introduzione o meno delle bicilindriche 1200 (questo weekend nel paddock di Monza sono attese novità in merito), nel Motomondiale il futuro a 4 tempi di 250 e 125. Un tema, anticipato lo scorso 12 aprile, che ha avuto copertine dei magazine di settore e grande risalto nel paddock della MotoGP. Tra Istanbul e Shanghai si è potuto conoscere in anticipo le intenzioni delle case costruttrici: da una parte le giapponesi e Ducati che si sono dette concordi, dall’altra Aprilia e KTM contrarie ad un passaggio così repentino rispetto ai programmi iniziali. Giampiero Sacchi, boss delle attività sportive del Gruppo Piaggio, ha fatto sapere che dal loro canto ritengono impossibile un passaggio per il 2010, specie considerato l’accordo sottoscritto nel 2006 che prevede almeno 5 anni di attesa prima di un qualsiasi stravolgimento regolamentare.

Si parlerebbe dunque di 2012, ma in Dorna, per voce di Carmelo Ezpeleta, si ritiene che il 2010 è l’anno giusto per introdurre i 4 tempi anche in 250 e 125, rinominati rispettivamente in GP2 (peccato sia una marchio registrato dalla FOM di Bernie Ecclestone) e GP3. Una diatriba senza fine che troverà nel weekend del Gran Premio d’Italia al Mugello la prima sentenza. Proprio in Toscana è in agenda una riunione della MSMA (Motorcycle Sport Manufacturers Association) per discutere di quest’eventualità: le case si riuniranno e offriranno il loro primo verdetto, anche se per cambiare prima del previsto un qualsiasi regolamento delle tre classi del Motomondiale è necessaria l’unanimità, trovata nel recente passato per le 800cc.

Sarà difficile fare altrettanto, vista e considerata la presa di posizione dei vertici Aprilia. Fumata nera all’orizzonte? Più che altro, senza le moto del Gruppo Piaggio, sarebbe un futuro nerissimo per gli schieramenti di 250 e 125…

Alessio Piana