250 cc – Simone Corsi: ‘Il mio debutto in 250’

E’ tra i più giovani piloti italiani del Motomondiale. Nato a Roma nel 1987, Simone è cresciuto nella periferia sud della Capitale. Appassionato di moto sin dall’infanzia, ha preso dal padre, Stefano, ex pilota di cross, la malattia del motore.
A soli quattro anni il piccolo Corsi debutta su una minimoto e prende subito sul serio quello che doveva essere un gioco: già l’anno successivo corre la sua prima gara e arriva terzo. E da allora non si è più fermato: dal 1993 al 2000 è sempre sul podio del campionato italiano. Una scuola, quella delle minimoto, già frequentata da illustri colleghi, quali Rossi e Melandri.

Dalle minimoto – dice Corsi – ho imparato molto. Certamente la mia sensibilità e la capacità che ho oggi di sentire la moto, lo devo agli anni passati in sella ai piccoli bolidi con i quali ho iniziato.

Ha un carattere schivo, ed è estremamente determinato. I suoi amici lo chiamano “Terminator”, perché da sempre ha un solo obiettivo: correre con i più grandi piloti del mondo per capire una volta per tutte di che pasta è fatto.

Dedico molto del mio tempo all’allenamento – ci spiega – senza esagerare ma con costanza. Specificamente passo un paio d’ore al giorno in palestra, cerco di andare in bici il più possibile e quando posso vado a fare qualche giro con la moto da cross o con il motard. Certo, mi piace uscire con gli amici, ma se voglio continuare a fare questo lavoro devo accettare qualche sacrificio.
Esco con gli amici la sera, senza fare tardi, mi piace giocare a calcio e sono tifoso, se ne ho la possibilità vado volentieri a vedere le partite allo stadio.

A conti fatti, nella sua carriera agonistica ha già vinto circa 200 gare. Nel 1997 è stato campione italiano minimoto cat. Senior A, nel 1999 campione italiano minimoto cat. Senior B. Il debutto su moto Grand Prix risale all’ottobre 2001 a Misano, dove è 10° nel campionato italiano. Nel 2002 si è classificato 6° nella prova di campionato italiano a Imola e 1° nel Trofeo Honda GP a Magione; nel 2002 si classifica 3° nel campionato italiano velocità 125; nello stesso anno ottiene il suo miglior risultato aggiudicandosi il Trofeo Honda GP 125, tagliando per primo il traguardo in quattro gare su cinque.
Nel 2003, a soli 15 anni, il suo esordio nel Motomondiale 125 con il team Scot San Patrignano, dove si è piazzato 19° in classifica generale. Nel 2004 Simone ha terminato in 13° posizione riuscendo anche a conquistare un 3° posto sulla difficile pista di Motegi in Giappone. Insomma, numeri importanti.

Per il 2005 – dice lui – il mio obiettivo è quello di capitalizzare al massimo l’esperienza in 250. Ho la fortuna di avere come capo tecnico Rossano Brazzi, che mi sta guidando alla scoperta della RSW.

Il primo contatto con l’Aprilia che lo accompagnerà nel mondiale 2005 è di questi giorni: un’esperienza indimenticabile.

All’inizio – confessa Corsi – ero emozionatissimo. Rossano e i ragazzi della squadra hanno fatto di tutto per farmi sentire a mio agio.
Mi hanno spiegato la moto, le curve di erogazione, mi hanno detto di stare tranquillo e di non strafare. Io gli ho dato retta, ma ragazzi, quanto è diversa la 250 dalla 125. Jerez sembrava una pista nuova, più corta. I rettilinei durano pochissimo, le curve finiscono subito. Nonostante l’allenamento fatto per essere al meglio in sella, alla fine delle prove tornavo a casa con le braccia indolenzite.
Non sapevo quanta forza servisse per stare in sella ad una 250 in staccata! Comunque, non vedo l’ora di fare sul serio, questa moto mi piace e giro dopo giro mi sento sempre più a mio agio.

E ora inizia il bello, aggiungiamo noi. In bocca al lupo, Simone!

Racing Aprilia