250 cc – Assen – Primo successo stagionale per Porto

Tutto sembrava già scritto, con Daniel Pedrosa pronto a festeggiare il contratto siglato con l’HRC per le prossime stagioni in MotoGP con il quinto successo stagionale in 250. Il fenomeno della quarto di litro si è dovuto invece imbattere in una Assen fortunata per Sebastian Porto, che grazie ad un (magico) sorpasso al penultimo giro si è aggiudicato il primo trionfo stagionale, proprio davanti a Daniel Pedrosa e ad un sorprendente Jorge Lorenzo, che a 12 giorni dall’operazione alla clavicola sale sul podio nel tracciato che lo vide l’anno passato vincitore in 125. Un terzetto in grado di umiliare la concorrenza, arrivata dopo la musica con addirittura 11 secondi di distacco dal vertice. Porto, Pedrosa, Lorenzo, e nessun altro, neanche gli attesi Casey Stoner e Andrea Dovizioso, che perdono altri punti importanti per il campionato nei confronti di Daniel Pedrosa, sempre più leader in classifica con 143 punti, sempre più vicino al terzo titolo in tre anni tra 125 e 250…

Cronaca di Gara

Al semaforo incredibile partenza con Jorge Lorenzo che tiene il comando davanti a Sebastian Porto, Casey Stoner, Daniel Pedrosa e Andrea Dovizioso, mentre da lì a poco dietro arriva di gran carriera Alex De Angelis, che nell’ultima chicane prima del traguardo passa in un sol boccone gli ultimi due iridati della 125, salvo poi farsi sorprendere in fondo al rettilineo principale. Dunque Lorenzo, Porto, Stoner, Pedrosa, Dovizioso e De Angelis nelle prime sei posizioni, un folto gruppetto di testa con Aoyama, Barbera, De Puniet e Corsi illustri inseguitori staccati a più di due secondi dal comando. Al terzo giro vola a terra Steve Jenkner, mentre Hector Barbera sorprende Hiroshi Aoyama con un fulmineo attacco per la settima posizione.
Quarto passaggio e De Angelis attacca Dovizioso riuscendo nel sorpasso, con il gruppetto degli inseguitori che si è unito ai fuggitivi. Si prospetta una gara in pieno stile 125…con cilindrata doppia!

Sesto giro, De Angelis e Barbera affrontano Pedrosa con un doppio-sorpasso, senza alcun timore reverenziale nei confronti del pilota ormai certo di correre nel 2006 in MotoGp con la casacca HRC. Barbera vive una prima fase di gara adrenalinica, con errori recuperati da sorpassi al fulmicotone (chiedere a Hiroshi Aoyama…): che bel caratterino lo spagnolo il cui manager è un certo Gibo Badioli.
Pedrosa al settimo giro sopravanza Casey Stoner per la terza posizione, lanciando segnali eloquenti di rimonta. Passo del gambero per l’australiano di Lucio Cecchinello, che viene anche passato da Alex De Angelis e Andrea Dovizioso nel giro di poche curve. Torna la divisione in gruppetti stile Tour de France: Lorenzo e Porto lepri, Pedrosa rimontante, Dovizioso inseguitore, con Aoyama, De Angelis, Barbera e Stoner uniti nell’allegra brigata dello spettacolo.

Daniel Pedrosa raggiunge Porto e Lorenzo, con l’interrogativo d’ordinanza: quanti giri ci vorranno per il campione del mondo di 125 e 250 nelle ultime due stagioni a passare i suoi due concorrenti e involarsi verso il suo quinto successo stagionale? Risposta al penultimo giro: Pedrosa passa Porto, ma poi si ritrovano tutti insieme all’ultima chicane, e l’argentino sorprende tutti portandosi al comando davanti a Pedrosa e Lorenzo.
Ultimo giro, l’acrobatico terzetto (che ha dato 10 secondi agli altri…) offre tanti tentativi d’attacco, nessuno riuscito. Sebastian Porto vince la sua prima gara stagionale, davanti a Pedrosa, Lorenzo, Aoyama, De Angelis, Stoner, Dovizioso, De Puniet, Barbera e Corsi a chiudere la top ten. Ritorna alla vittoria l’Aprilia, grazie ad una magia di Sebastian Porto. Fosse sempre così…

Classifica 250cc Assen 2005

01- Sebastian Porto – Aprilia – 18 giri
02- Daniel Pedrosa – Honda – + 0.381
03- Jorge Lorenzo – Honda – + 1.232
04- Hiroshi Aoyama – Honda – + 11.757
05- Alex De Angelis – Aprilia – + 12.017
06- Casey Stoner – Aprilia – + 12.026
07- Andrea Dovizioso – Honda – + 12.354
08- Randy De Puniet – Aprilia – + 13.935
09- Hector Barbera – Honda – + 14.406
10- Simone Corsi – Aprilia – + 29.294
11- Roberto Locatelli – Aprilia – + 53.684
12- Alex Debon – Honda – + 55.366
13- Sylvain Guintoli – Aprilia – + 55.366
14- Chaz Davies – Aprilia – + 55.627
15- Yuki Takahashi – Honda – + 55.913
16- Jakub Smrz – Honda – + 55.974
17- Andrea Ballerini – Aprilia – + 58.837
18- Mirko Giansanti – Aprilia – + 1’12.101
19- Dirk Heidolf – Honda – + 1’12.202
20- Gregory Leblanc – Aprilia – + 1’25.107

Alessio Piana