125cc – Sepang QP2 – Faubel vince la prima battaglia con Talmacsi


Dopo un venerdì da dimenticare, Hector Faubel si è riscattato nel migliore dei modi. Fuori dal tempo massimo per entrare in griglia, con la Moto 1 dai mille problemi ed una seconda settata per l’asciutto, il valenciano ha dato il massimo oggi cogliendo una pole position di pregiata fattura. Il suo tempo, 2’13″327, è arrivato nel finale, quando tutti stavano per celebrare Gabor Talmacsi, dominatore dei 30 minuti di prove sin dal semaforo verde. Faubel è stato protagonista grazie ad un colpo di coda (e di genio), districandosi tra i piloti più lenti per una pole fondamentale in vista di domani. Son bastati 116 millesimi per beffare il proprio compagno di squadra, segno di un mondiale equilibratissimo (d’altronde il misero punto di differenza in classifica lo conferma) nonostante differenze sostanziali sul piano tecnico (la nuova RSA Aprilia per Faubel, la “storica” RS per l’ungherese) e sportivo, con più anni di esperienza ad alti livelli per Talmacsi.
Il duello domani offrirà tematiche importanti in vista di Valencia, dove con ogni probabilità si deciderà in volata il titolo delle 125cc. Sarà una corsa accesissima con l’inserimento di volti nuovi nella bagarre per il successo, da un Sandro Cortese terzo in griglia (autore di un finale di 2007 in crescendo: merita una moto ufficiale) davanti al sempre più convincente Pol Espargaro, ribattezzato (con ragione) dalla stampa spagnola come “Il Nuovo Pedrosa”. Solo seconda fila invece per Simone Corsi (5°), addirittura terza per Mattia Pasini, decimo sul monitor dei tempi con sempre il solito, abituale problema: il traffico.
Per il resto buone performance per la KTM, sesta con Koyama, e per un Pablo Nieto nono a sincerare che il tempo di ieri non è stato solo frutto del caso. Male invece gli altri italiani, con De Rosa 14° a 2″1 dalla vetta, Tamburini, Iannone, Bianco, Zanetti, Grotzkyj, Lombardi e Lamborghini in fondo al gruppo.
Alessio Piana
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
You must be logged in to post a comment Login