125 cc – Preview Mugello – Poggiali, dove sei?

Thomas Luthi che vince. Mika Kallio e la KTM (pardon, le KTM) a dettare le gerarchie. Aprilia che può contare su Marco Simoncelli e su un Sergio Gadea versione sorpresa in quel di Le Mans. D’accordo, la baby 125 può piacere, ci piace, emoziona a suo modo, forse non come qualche anno addietro, certamente non come qualche categoria con cilindrata e cavalleria raddoppiata, triplicata, eccetera eccetera. Questa la ottavo di litro stagione 2005: tanti protagonisti, un solo escluso all’alba del Mugello, Manuel Poggiali. Chi se non l’ex iridato del due tempi 125 e 250. Chi, ma chi? Quello di oggi? No, per favore, non ci manca. Quello di ieri o dell’altro ieri, il nuovo Valentino Rossi, il sanmarinese capace a vincere l’impossibile nonostante sotto il sedere si trovava una cavalleria rispondente alla constatazione “Di tutto e di più, scusateci, di meglio non possiam fare”. Frase sentita da tecnici fuggiti quanto prima dalla DRD alla volta KTM, per l’odore dei soldi o di una nuova sfida, chissà.

Non una filosofia Poggiali, anche se a quanto pare l’anno passato preferì tornare in 125 piuttosto che restare nella due-e-mezzo con stipendio ridotto e non più con il ruolo di punta del diamante Aprilia. Manuel è tornato nella categoria che l’ha reso protagonista, lo ha visto autografare numerosi scooter e riportare al trionfo un marchio storico come la Gilera non per “riciclarsi”, bensì per “rilanciarsi”. Finora non ci è riuscito il Manuelito desaparecido. Distante dal vertice e sogni di gloria stoppati da un momento X-Files, con l’unica certezza di correre questo weekend al Mugello motivato, determinato, veloce, perchè no.

No, non c’è un no. Forse c’è chi lo crede, c’è chi preferisce dir di no. Poggiali non sente, non vuol sentire. Fa bene, magari anche a recuperare la cassetta di Rio de Janeiro 2004 classe 250, e tornarci per recuperare i relitti del cupolino rotto dal suo sfogo, dall’esser uscito da una crisi, seppur parzialmente. Chissà, per metterli in uno stesso cassetto, con quelli del prossimo successo in 125. Mugello? Perchè no. Perchè è Manuel Poggiali…

Alessio Piana