Valentino Rossi sindacalista….

Rossi:"Piloti, facciamoci sentire"

Vale sindacalista contro Dorna e Fim
A Valentino Rossi non è andata giù la decisione presa dalla Dorna
e dalla Fim, gli organizzatori del Motomondiale, di far completare sempre e
comunque le gare della classe MotoGP in caso di pioggia, senza interpellare
i protagonisti. L’ennesima dimostrazione della poca considerazione di cui godono
i piloti. "Siamo trattati come se non fossimo importanti. Dobbiamo unirci
per far sentire la nostra voce" ha detto il pesarese in versione sindacalista.

Poi il campione del mondo spiega come: "Abbiamo bisogno di un sindacato
piloti perchè non siamo organizzati. Ho già parlato con Capirossi
e Roberts e credo siano d’accordo". A Londra, alla vigilia del GP d’Inghilterra
che si correrà domenica a Donington Park, Rossi ribadisce quello che
aveva già detto ad Assen dove era stata introdotta la nuova regola che
prevede la ripresa di una corsa (ma solo per la classe regina) sospesa per pioggia
anche se erano stati completati i due terzi di gara come da regolamento. Come
dire, anche se manca un giro, piloti e moto devono tornare in pista per le ragioni
dello show-business. "E’ incredibile – ha rincarato la dose "il dottore"
– ho saputo delle novità dai giornalisti. Noi piloti siamo trattati come
se non fossimo importanti. Il che però non è vero visto che siamo
noi a guidare le moto". Una modalità di decidere senza consultare
i piloti, quella che la Dorna porta avanti con l’avvallo della Federazione internazionale,
che il fuoriclasse della Honda leader della classifica iridata ritiene inaccettabile.
"Credo che sarebbe molto semplice consultarci: basta venire e chiedere.
Alcuni direbbero di sì, altri forse…". L’idea del sindacato è
partita da Rossi, ma adesso c’è bisogno che tutti gli altri piloti si
uniscano per far valere le loro ragioni: "E’ molto importante che questo
non diventi una cosa legata solo a me solo perchè ad alcuni la proposta
non piace". Per il momento il suo grande rivale Max Biaggi non si è
espresso a tal proposito, ma sembrerebbe possibilista Un tentativo simile era
stato portato avanti a metà degli anni settanta quando Kenny Roberts
senior aveva cercato di creare un sindacato piloti senza fortuna.

Fonte:Motomondiale.tv