Vale e la Yamaha….

PESARO — Hanno vinto tanto insieme Valentino Rossi e la Honda, ma ormai
il rapporto tra il pluricampione del mondo e la più grande casa motociclistica
è giunto al capolinea. Niente ultimatum della Honda a Rossi, solo una frattura,
forse insanabile, che ben presto porterà Valentino ad annunciare che nella
prossima stagione correrà in sella ad una moto diversa dalla RC211V, sicuramente
una Yamaha. E così il mito di questo ragazzo di paese, unico pilota nella
storia recente del motociclismo mondiale ad aver avuto il coraggio di sfidare
la Honda, crescerà a dismisura.

Ci vuole coraggio a tenere sul filo la Hrc, rinviando la firma del contratto dal
Gran premio di Inghilterra a quello di Germania, poi alla Repubblica Ceca, e dire
no anche in Portogallo dove Kanazawa, il potente presidente Hrc, era arrivato
per ufficializzare i programmi Honda per i prossimi due anni. A questo punto servirebbe
un miracolo e anche se nel motociclismo certe volte accade, grazie al coraggio
dei piloti che risalgono in sella dodici ore dopo voli da paura, stavolta è
difficile possa succedere.

Non si erano mai amati troppo Valentino e la Honda, troppo distanti da sempre,
anche se, come detto, insieme hanno vinto tanto. Valentino ha bisogno di nuove
sfide ed è stanco che tanti, stampa compresa, affermino ad ogni sua vittoria
che l’ennesimo successo è arrivato perché lui guida la moto più
veloce. Sul circuito dell’Estoril ha disputato una gara difficile da raccontare,
addirittura monotona, tanta era la superiorità del Rossi pilota nei confronti
della concorrenza. E con quelle pieghe, con quelle staccate da infarto, ha rimarcato,
anche se non ce n’era bisogno, che lui è il più forte. Se Rossi,
come tutto fa pensare, andrà in Yamaha e Max Biaggi prenderà il
suo posto in Hrc, l’interesse per la MotoGp aumenterà a dismisura nelle
prossime stagioni e sarà una lotta tra titani: tra Vale e la Honda.

di Maurizio Bruscolini

(Fonte: IlrestodelCarlino.it)