Una MotoGp senza Vale, quanto Vale?

UNA MOTOGP SENZA VALE, QUANTO VALE?
Premettiamo subito una cosa: questo è un sito “unofficial” quindi
io sono in questo momento uno scrittore “unofficial” che esprime propri
pareri e proprie dissertazioni “unofficial”.
Ora che il lettore ha ben presente questo dato di fatto, possiamo inoltrarci insieme
nei meandri di questi ragionamenti diretti a Valentino, sperando che vengano interpretati
come tali e non come il loro opposto.

CHE SUCCEDE?
Valentino a Donington viene avvertito il sabato su come il più forte
del mondo rischi di finire in 2ª fila nonostante tutto, perché hai
voglia a sprigionare talento e cavalli con cerchioni crepati e gomme che si
sgonfiano mentre sei convinto di essere lì, negli ultimi 5 minuti per
fare la pole!
Il Vale la foto sui santini ancora non ce l’ha e il “miracolo del
compressore” non è riuscito a farlo così, nonostante problemi
di “bar” non ne abbia mai avuti e Pedro può testimoniare, si
deve accontentare di un tempo spiccato al terzo giro che fortunatamente lo tiene
a ridosso dei primi sulla griglia di partenza.
Coincidenza.
HRC vuole una sua firma in fretta, alle proprie condizioni, e senza tante discussioni
perché si sa, lo sanno tutti Valentino, i cerchioni invecchiano nel frattempo,
l’elettronica risente dell’ansia, il gessetto che indica la gomma
scelta da montare sbiadisce a volte e la mescola in gara ha la sua importanza.

Kanazawa da buon business-man orientale conosce perfettamente la filosofia tanto
cara al suo paese ed ha cercato di spiegarti gentilmente la natura quasi olistica
di una moto le cui componenti devono essere in equilibrio tra loro per funzionare
ed, alla fine, in equilibrio con lo stato emotivo proprio dei tuoi interlocutori
che, tu non lo sapevi, è uno stato che influisce “energeticamente”
sull’efficienza della tua RC211V.

VALE SONO CAVOLI AMARI!
Ah bè caro Vale, vedi un po’ quante se ne imparano!
Con una bella firmetta invece, torna l’equilibrio e la moto rivede il suo
Yin ed il suo Yang in perfetta armonia, ma bisogna fare presto, perché
potrebbe “ammalarsi” da un momento all’altro, e chi lo sa che
può succedere?
Cosa vuoi stare lì ad inseguire continuamente i tuoi sogni di ragazzino
in cerca di divertimento e passione in questo mondo, andiamo su!
Sei il pilota ufficiale Honda, puoi vincere tutto e ti ostini a cercare ancora
qualcosa che non ti possono dare, cose che non capiscono, a voler correre con
il profondo istinto della tua anima da motociclista fino all’osso, cose
incomprensibili come colori gialli, sponsor non tabaccai, i tuoi amici, gli
stickers sulla carena come se fosse la moto che ha in garage ognuno di noi,
gli arrivi coreografici.
Alla Honda si fanno un sacco di quattrini e ti consigliano di firmare altrimenti…..con
“l’energia” non si scherza!
Potresti perdere la faccia, perdendo un mondiale a vantaggio del tuo rivale
che dirà prontamente a tutti:“visto? Appena ho una moto inferiore
ma simile alla sua…visto chi è che vince?”
Verresti deriso e catapultato dalla stampa, nel limbo dei vincenti perduti,
perduti perché non appena per una volta perdenti, essi vengono condannati
senza appello e puniti con la fucilazione mediatica alla schiena, quella disonorevole.

Quindi lascia perdere tutti i tuoi propositi di fuga, anche se correre così
ti fa venire il mal di fegato, pensa a cosa sarebbe il futuro da secondo o terzo
arrivato.
In Italia tra l’altro molti, purtroppo tocca dire “molti”, credono
che tu non abbia “le palle” per andare da un’altra parte, che stai
facendo il bambino viziato che vuole più soldini e a chi non lo pensa,
comunque lo dicono quelli che scrivono “alla romana”, no, non come
il conto che ognuno lo paga per sé, no, come quelli che lo fanno per
altri e poi presentano il conto.

Però, però…..

LA TIGRE MOSTRA IL FIANCO PER DISTRARTI DA SUOI ARTIGLI!
Assodato che sei all’angolo, guantoni sul viso e gomiti a coprire i fianchi,
ma che hai un carattere di ferro e loro sottovalutano il fatto che sei uno con
“due attributi così”, vorrei dirti che la filosofia dell’HRC
sul KI (l’energia) ed il suo funzionamento mi attrae molto: è il
momento giusto per agire.
Hai mostrato il fianco come un felino che evidenzia il punto debole e distrae
l’aggressore, il quale mentre attacca non pensa alla difesa….ed agli
artigli!
Mettiamo il caso che non vogliano sentire ragioni e le peggiori ipotesi si manifestino,
quando sul più bello i GP inizino senza di te.
Sì, senza il 46, colpito da improvvisa sindrome colitico-depressiva che
non gli permette di gareggiare tanto è violenta e duratura.
Una sindrome che può durare, chi lo sa? Giorni, mesi, anni?
Il rimedio per una pronta guarigione ci sarebbe: farti finire questo mondiale
in modo regolare così da aiutare la tua “psico-somatica” e
poi lasciarti decidere un eventuale cambio di team come si fa tra persone d’onore.

Certo che il risvolto “energetico” negativo che subirebbe un mondo
dove, dicono i rapporti statistici ed economici, tu rappresenti più del
70% della fonte di introito per ciò che riguarda merchandising, diritti
televisivi, sponsor etc…sarebbe un risvolto bello forte.
Ho come la vaga impressione che lo Yin e lo Yang del Mondiale subirebbero una
forte perturbazione con conseguente possibilità di “pecunia evacuatio”
, disturbo che nel mondo in cui Honda si muove è il peggiore che si possa
accusare!
Da principio magari un lieve malore, poi via via l’aggravarsi della sintomatologia.

E non basterebbero palliativi tipo “Nuovi Campioni del Mondo” somministrati
per via orale, perché il confronto con te, con la tua assenza, diventerebbe
naturale e spazzerebbe via tutta la loro efficacia.
Sai, la prospettiva di perdere denaro è un argomento più convincente
di quella di non guadagnarne come ci si prefissava e sono sicuro che a loro
sta molto più a cuore che non a te. Se poi vogliono continuare su quella
strada, auguri, vorrà dire che di Rally te ne fai qualcuno in più
da subito e che diventi il pezzo pregiato l’anno prossimo.
Meglio così che sconfitto in pista senza poter combattere.

Forza Vale, su con il morale e stringi i pugni: è il momento di schivare
e uscire con il gancio sinistro!
Comunque vada tornerà il sorriso.

MAK

(Rossifumi.it)