TTXGP – CRP con il Ministro Lord Drayson al lancio della eCRP1.0 per promuovere la cooperazione Anglo-Italiana

TTXGP – CRP con il Ministro Lord Drayson al lancio della eCRP1.0 per promuovere la cooperazione Anglo-ItalianaTTXGP – CRP con il Ministro Lord Drayson al lancio della eCRP1.0 per promuovere la cooperazione Anglo-Italiana

Ora la superbike elettrica italiana non è più un segreto…Ieri mattina il Ministro Inglese Lord Drayson, Ministro per la Scienza e l’Innovazione, ha svelato la eCRP 1.0, moto costruita da CRP Racing e presentata in anteprima alla Green Conference a Birmingham, davanti ad un pubblico internazionale di addetti ai lavori riuniti nella cittadina inglese per la fiera Autosport, che aprirà oggi i battenti. Grande tripudio per l’azienda italiana, che ha saputo conquistare l’attenzione delle autorità inglesi ed avere l’onore di poter lanciare il proprio mezzo di eco-tecnologia a fianco del Ministro Inglese per la Scienza e l’Innovazione, la cui presenza è dovuta alla volontà da parte delle autorità britanniche e dell’ente “UK Trade and Investment” di promuovere scambi internazionali anche nel settore del motor sport, sostenendo le aziende inglesi, che decidono di intraprendere strade volte all’innovazione tecnologica e allo sviluppo sostenibile.

Il progetto della eCRP1.0 ha infatti visto scendere in campo la collaborazione di un’azienda inglese, il TTXGP ed una italiana, la CRP Racing, per lo sviluppo del sistema di propulsione, il cui software di gestione sarà fornito dalla stessa casa inglese. La eCRP 1.0, ricordiamo, sarà la prima moto italiana che potrà essere acquistata dai team del TTXGP a partire da 30.000 euro, con l’augurio di poterla vedere sfrecciare sui circuiti italiani e di tutto il mondo. Momento di gloria e di forte emozione per il management del gruppo CRP: Franco Cevolini, Livia Cevolini e Giampiero Testoni, saliti sul palco insieme al Ministro Lord Drayson, Azhar Hussain fondatore del TTXGP e Chris Aylett, presidente del MIA, in qualità di rappresentanti e fautori di un progetto portato a termine con maestranza e tenacia.

Non esiste progetto senza una mente…e in questo caso, dietro al progetto della moto elettrica da competizione made-in-Italy, la mente è la CRP, che con la sua esperienza e know-how, frutto di anni di attività nel settore del motorsport, ha saputo tramutare in realtà un’idea di motorsport amico del nostro pianeta, scrivendo un nuovo capitolo nella storia del motorismo da competizione. Diversi sono stati i commenti da parte delle personalità intervenute, che hanno visto di buon occhio l’impegno dell’azienda italiana, a tale proposito Livia Cevolini, direttore commerciale e marketing di CRP Technology afferma: ” E’ stata una grande soddisfazione poter essere supportati da un pubblico internazionale e aver conquistato l’interesse del governo britannico rappresentato dal Ministro inglese Lord Drayson, questo ci lusinga e speriamo che questo nostro impegno, venga visto come un modo per poter migliorare concretamente la vita di tutti noi.” La eCRP 1.0 è una moto dall’inconfondibile stile italiano, che si caratterizza, per le sue dimensioni e per il suo look “racing” e per i suoi colori che non a caso, richiamano i colori della bandiera italiana al fine di promuovere lo stile made-in-Italy, patrimonio da coltivare come carattere unico e distintivo. La chiave di lettura del successo di CRP è da ricercarsi nella continua ricerca e sviluppo, che il presidente Franco Cevolini supporta in prima linea, portando avanti lo studio di nuove tecnologie e materiali, rendendo il gruppo CRP un esempio di eccellenza italiana nel campo dell’innovazione a livello internazionale. La cultura del fare, lo sviluppo di nuove idee e la volontà di realizzarle rispecchiano le abilità di questa piccola grande azienda, le cui radici sono da ritrovare nella Motor Valley italiana.

Press office

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