Test MotoGP Jerez, microfono a Edwards e Gibernau

Al contrario di quanto previsto, non è piovuto a Jerez e i piloti del Team Telefonica MoviStar Honda MotoGP assieme agli altri piloti Yamaha, Honda e Ducati e Kawasaki hanno potuto girare con la pista asciutta.

Grazie ad un tempo nuvoloso con a sole a sprazzi, le temperature si sono alzate rispetto alla giornata di ieri. Obiettivo di questa sessione di test supplementari previsti sulla pista spagnola è la messa a punto della RC211V sull’asciutto.

Lo statunitense Colin Edwards ha girato con regolarità totalizzando 64 giri, girando con un buon passo (sempre sull’ 1’42”), una scivolata senza conseguenze ha interrotto la sua seconda ultima giornata di prove a pochi minuti prima della sei.

Sete Gibernau- vincitore del GP di Spagna – si è concentrato sulla messa a punto della moto sull’asciutto, totalizzando 71 giri.

#15 SETE GIBERNAU: 71 giri , 1 42” 7 il suo miglior tempo.
“Stiamo percorrendo la direzione giusta per risolvere i problemi che abbiamo avuto sull’asciutto. Grazie al bel tempo, oggi abbiamo potuto provare diverse soluzioni e abbiamo capito delle cose che potremmo usare per la prossima gara . Sono soddisfatto del lavoro fatto oggi. Domani ci fermiamo per il secondo di prove, sono sicuro che faremo un bel lavoro.“

#45 COLIN EDWARDS: 64 giri , 1’ 41”1 il suo miglior tempo
“Oggi abbiamo lavorato sulla messa a punto della moto e provato diverse gomme per la Michelin. Abbiamo provato diversi setting per poi tornare a quello di ieri con cui ho un feeling maggiore. Sono contento del lavoro fatto oggi, ho un miglior feeling con la moto. Ho bisogno di allenarmi anche sul giro veloce per un miglior piazzamento in gara, così negli ultimi giri abbiamo fatto anche un giro con la gomma da tempo.La scivolata è una conseguenza della mia ricerca del limite di questa moto perché non la conosco ancora bene e non conosco il limite. Grazie a questi due giorni di test siamo pronti ad affrontare Le Mans con maggior determinazione. “

Gresini Racing