Test Honda 250cc Jerez 2° giorno: Pedrosa leader, debutta Dovizioso
Squadra Honda della 250 al gran completo nella seconda giornata di test a Jerez. Il magico sestetto che darà nuovamente la caccia al secondo titolo iridato consecutivo della quarto di litro si è presentato in gran forma, con succose novità e importanti conferme. Si spazia dal campione del mondo in carica Daniel Pedrosa, che piazza subito, dopo un modestissimo 1’44″590 registrato ieri, un tempone di 1’43″980, vicinissimo alla pole position 2004 di Sebastian Porto. Pedrosa, sicuramente rinfrancato dal numero 1 della sua Honda RSW250, è già in grande condizione, e avvisa con questo tempo tutti i suoi nuovi e blasonati compagni di marca.
A partire da Jorge Lorenzo “Parafuera”, che sembra un pò il Pedrosa del debutto. Piano con questi azzardati paragoni, ma “Giorgio” ha girato ottimamente con la Honda RSW250 del team Fortuna orfana di Toni Elias e Roberto Rolfo, entrambi passati in MotoGp. Solo 86 millesimi di distacco da Pedrosa è un risultato eccellente per la seconda presa di contatto con la Honda due-e-mezzo, specie pensando che finora Lorenzo ha solo esperienze (vincenti) nel Motomondiale con la Derbi 125.
Non è andato forte quanto Lorenzo il connazionale Hector Barbera: tanti sono i suoi 84 giri percorsi a Jerez, ma l’ex pilota di Clarence Seedorf deve ancora trovare il limite con la Honda RSW250 (lo testimonia il crono di 1’45″548). Per i nostri colori l’iridato 125 in carica Andrea Dovizioso è finalmente salito in sella alla Honda 250 del Kopron Team Scot, girando sul passo dell’1’45 con il miglior crono di 1’45″145. Un tempo ottimistico per il pilota di Forlimpopoli, anche se non era il suo obiettivo primario (“Dovi” cerca e cercherà da qui al Gran Premio di Spagna il miglior feeling con la sua nuova moto, non certo il tempone).
Ha debuttato come team-mate di Dovizioso il giapponesino Yuki Takahashi, per ora il più lento della compagnia Honda girando a 3″ dal vertice, a 2″3 dal connazionale Hiroshi Aoyama. Avrà molto da lavorare il giovane Yuki: il talento c’è, la fiducia Honda pure, ma anche il non facile ruolo annunciato di erede di Daijiro Kato, da condividere con Aoyama alla seconda stagione nella quarto di litro…
Assieme alle Honda 250 ha percorso nuovamente 67 tornate Thomas Luthi con la RS125 del team Elit: lo svizzero, stando alle ultime indiscrezioni giunte in redazione da Jerez, avrà a disposizione la stessa moto “ufficiale” già prenotata dai team Seedorf, Globet e di Aspar Martinez. Con il vantaggio di girare tantissimo in questi giorni, quando tutti sono fermi…
I tempi del secondo giorno di test Honda a Jerez
1- Daniel Pedrosa – Telefonica Jr – Honda RSW 250 – 1’43.980 (52 giri)
2- Jorge Lorenzo – Fortuna Honda – Honda RSW 250 – 1’44.066 (72 giri)
3- Hiroshi Aoyama – Telefonica Jr – Honda RSW 250 – 1’44.702 (46 giri)
4- Andrea Dovizioso – Kopron Scot – Honda RSW 250 – 1’45.145 (58 giri)
5- Héctor Barberá – Fortuna Honda – Honda RSW 250 – 1’45.548 (84 giri)
6- Yuki Takahashi – Kopron Scot – Honda RSW 250 – 1’47.010 (73 giri)
7- Thomas Lüthi – Elit Grand Prix – Honda RS125 – 1’49.380 (67 giri)
Alessio Piana
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