Superbike: Rea conquista un podio prezioso in Gara 1

Quello conquistato ai danni di Davide Giugliano in Gara 1, è stato il 34°podio in Superbike per Jonathan Rea, autore anche di una prova maiuscola che conferma quanto di buono ha fatto vedere nei test delle scorse settimane e sopratutto nelle libere di venerdì.

Rea non è riuscito a ripetersi in Gara 2, tagliando il traguardo solo quinto dopo che la scelta di preferire un pneumatico morbido all’anteriore della sua Honda CBR1000RR Fireblade Pata gli ha fatto perdere feeling in pista.
Con i punti di oggi sale al quinto posto della classifica iridata.
 
Il suo connazionale e compagno di squadra, Leon Haslam, è riuscito ad entrare nella top ten in entrambe le gare, terminando rispettivamente al nono e ottavo posto, non riuscendo però mai a essere al livello di Rea per tutta la durata del weekend.

“E’ stato un weekend molto positivo per noi e siamo riusciti a tornare sul podio in questo inizio stagione”- ha dichiarato Jonathan Rea– “Non è stata davvero una consuetudine per noi di recente, per questo ha dato a tutto il team un po ‘di spinta.
Abbiamo davvero bisogno di costruire la nostra stagione su questo.
Mi piace molto guidare la moto su questa pista e abbiamo fatto un sacco di miglioramenti da Phillip Island. In Gara 1 mi sono imbattuto in alcuni problemi con le gomme posteriori nelle ultime fasi della gara, e in Gara 2 abbiamo scelto l’opzione più morbida.
Stava andando bene, ma purtroppo abbiamo usurato troppo la parte anteriore più morbida a causa dell’alta temperatura.
Ho avuto qualche problema di freno motore e, con la mancanza di feeling all’anteriore, mi sentivo un po’ come un passeggero.
Ho avuto un avvertimento o due verso metà gara, quindi sono stato molto attento.
Ora c’è Assen dove sappiamo che la moto può andare bene e provare ad avere un altro buon weekend”.

“Ho iniziato male qui a causa di problemi col posteriore e abbiamo perso un sacco di tempo venerdì”- queste le parole di Leon Haslam a fine giornata- “Da quel punto abbiamo lavorato davvero bene e mi sentivo fiducioso.
Ieri nella FP4 ho ottenuto il quarto tempo, ma poi ho avuto l’incidente in Superpole che mi ha condizionato.
Ho fatto fatica in entrambe le gare, lottando in fase di accelerazione e con il freno motore.
Sono contento che questo weekend sia ormai alle spalle e voglio concentrarmi su Assen.
Abbiamo fatto grandi passi in avanti con la moto nei recenti test e, a mio parere, i risultati di oggi non dimostrano quanto abbiamo lavorato.
Jonathan però aveva un fantastico passo gara, specialmente nelle prima manche.
Possiamo avere qualche problema da risolvere ma sappiamo che possiamo arrivare al suo livello e lo faremo!”.

“E’stato un grande risultato per Jonathan in Gara 1, dove è riuscito a sorpassare Giugliano all’ultimo giro e a salire sul podio. Questo è quello per cui abbiamo lavorato tutto l’inverno”- ha dichiarato Pieter Breddels, Coordinatore Tecnico del team Pata Honda- “Le condizioni della pista sono cambiate per Gara 2 e abbiamo avuto qualche problema con il pneumatico anteriore e altre questioni, che lo costringevano ad accontentarsi del quinto posto.
Nel complesso, è stato un buon weekend per lui e non vediamo l’ora di provare a ripeterci ad Assen.
Leon ha avuto un week-end di alti e bassi, partendo con alcuni problemi, ma guidando bene ieri, prima della sua caduta.
Non siamo completamente soddisfatti del nono e ottavo posto e abbiamo ancora alcune cose da sistemare per farlo stare li con i primi”.