Superbike: Novità al regolamento 2012, una sola moto per pilota
Cambia il regolamento della Superbike e della SuperSport in ottica 2012. In data 27 ottobre infatti si è riunita la Superbike Commission che ha approvato le seguenti modifiche.
– Vietate le prove per squadre e piloti iscritti al Mondiale Superbike dal 1 dicembre 2011 al 15 gennaio 2012
– Dal 1 gennaio 2012, i piloti ammessi al via della Superstock 1000 FIM Cup dovranno esser nati nel periodo compreso dal 1 gennaio 1986 e 29 marzo 1996
– In Superbike, Supersport e Superstock, ciascun pilota potrà disporre soltanto di 1 moto da presentare alle verifiche tecniche per un numero massimo di 8 motori a stagione (per il Campionato Supersport) e 3 motori per la Superstock 1000 FIM Cup
– Rivisto il sistema per equilibrare il bilanciamento, in materia di peso, tra le varie tipologie di moto da annunciare in un secondo momento. Nel 2012 è stato previsto un peso minimo per le bicilindriche di 171kg, 6kg in più rispetto al 2011. Confermato per le 3 e 4 cilindri il peso minimo di 165kg. Non ci saranno tolleranze.
– Tutti i turni di prove libere e ufficiali pre-Superpole passeranno dalla durata di 60 a 45 minuti
– Confermato il format Superpole in caso di pista asciutta: alla Superpole-1 saranno ammessi i 16 migliori piloti delle qualifiche ufficiali, al “taglio” della Superpole-2 soltanto i primi 12 della SP1, infine i migliori 8 della SP2 prenderanno parte alla Superpole-3. In caso di pista bagnata, scatterà il format “Wet Superpole”: i migliori 16 delle qualifiche ufficiali nella Superpole-1 da 20′ si contenderanno gli 8 posti disponibili per la Superpole-2, anche qui sempre della durata di 20′.
– Non sono più previste gare “flag-to-flag” con il cambio-moto in corsa. Il direttore di gara si riserva la facoltà di interrompere la contesa per consentire ai piloti il cambio-gomme per passare dalle slick alle rain. Le gare su asfalto bagnato non saranno sospese per ragioni climatiche.
– Tutti i piloti regolarmente in corsa all’interruzione della gara con bandiera rossa saranno ammessi alla successiva ripartenza
– Oltre alle sanzioni già esistenti, sono state previste nuove possibili penalizzazioni nei confronti dei piloti: dalla perdita di posizioni nell’ordine d’arrivo alla retrocessione in griglia nelle successive gare in calendario
Il regolamento definitivo della stagione 2012 sarà pubblicato successivamente.
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che regolamento di cavolo…togliere la seconda moto è una pazzia..si vedono i problemi già in moto 2… se piove la gara si stoppa, si cambian le gomme con calma e si riparte…roba da addormentarsi sul divano…per risparmiare molto si deve partire dalle trasferte e se ci sono le gare negli stessi paesi farli nel giro di una settimana l’una dall’altra e poi si vola verso nuove destinazioni..trasportare in aereo i camion i team i politi i meccanici costa tantissimo..meglio razionalizzare…basta limitare gli sviluppi sull’elettronica e migliorare + la sicurezza sulle moto..es. ABS racing, mettere dei paraleve su freno e frizione per evitare ribbaltamenti nei contatti, proteggere le pedane allargando la carena…sviluppare i punti critici…le moto già son veloci da pazzi, allora sviluppiamo nuove vernici per i cordoli e nuovi condoli meno scivolosi…asfalti personalizzati per ogni clima..penso costi meno lavorare su questo che su elettroniche varie!!
il problema di aver tolto una moto in sbk sta nel fatto che se uno cade in gara 1 e distrugge la moto come fa a correre gara 2?
Una moto ogni pilota……BELLA CAGATA !!!
togli una moto .. ok aggiungiamo altri 10 super meccanici e ci portiamo piu pezzi di ricambio .. risultato? credo che nn cambia piu di tanto ..