Superbike, Motul Italian Round, Gara 2: ancora un buon secondo posto per Jonathan Rea

Fine settimana positivo su un tracciato difficile. Sul podio anche Tom Sykes

Superbike, Motul Italian Round, Gara 2: ancora un buon secondo posto per Jonathan ReaSuperbike, Motul Italian Round, Gara 2: ancora un buon secondo posto per Jonathan Rea

L’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola, teatro lo scorso weekend del quinto appuntamento della stagione, è un tracciato su cui la Panigale 1199 R e Chaz Davies sono sempre andati molto forte: il gallese ha infatti bissato la doppietta del 2016, ottenendo anche pole e giro veloce.
Per Jonathan Rea tornare a casa con due secondi posti, e 40 punti in classifica, rappresenta quindi un risultato molto positivo considerate le difficoltà del tracciato, uno dei più impegnativi del campionato.

Il nord-irlandese è stato autore di due gare molto diverse: mentre nella prima è scattato bene ma non ha potuto fare molto per riuscire a raggiungere Davies, nella seconda manche dopo la ripartenza è stato autore di una bella rimonta, non senza difficoltà, e ha agguantato il secondo posto grazie a una bella battaglia con il suo compagno di squadra,
Tom Sykes.

“Ovviamente sono felice” – ha iniziato Jonathan Rea – “Non avrei potuto fare meglio del secondo posto. Abbiamo dimezzato il gap da Chaz in Gara1 e questo è positivo, ma purtroppo ho fatto un grosso errore al primo giro quando ero in una chicane. Sono uscito di pista e ho perso i benefici di quanto fatto nel primo giro. Abbiamo cambiato la moto tra una gara e l’altra, e abbiamo lasciato Imola con 40 punti in più, mantenendo così la leadership in campionato. È stato un buon fine settimana in una delle piste per noi più ostiche”.

Il suo compagno di squadra Tom Sykes ha fatto una splendida partenza in gara e sembrava essere molto a suo agio sulla sua ZX-10RR, ma ha dovuto cedere il passo prima a Davies e poi a Rea.
Deluso per aver mancato la vittoria, l’inglese sapeva di non avere il ritmo giusto per giocarsela con il pilota Ducati, per cui volta pagina e pensa a Donington Park, sede del prossimo round.

“Certo che sono deluso per non aver vinto, sono stato per un po’ il leader e ci ho provato. Ho visto che il divario aumentava e ho cercato di risalire, ma c’era ancora molto da fare. Ho provato a stargli dietro, ma Chaz aveva un ritmo molto forte oggi” – ha spiegato Tom Sykes – “Ho fatto un po’ di fatica – nelle condizioni più fredde avevo un pacchetto migliore – ma oggi mi sentivo meglio. Nell’ultimo giro potevo fare meglio di quanto potessi, e penso che un podio era il massimo per noi, per questo siamo contenti”.

Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News,
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in Primo Piano

Lascia un commento

You must be logged in to post a comment Login

Articoli correlati