Superbike: Momento difficile per Michael Van der Mark

Per Michael Vd Mark questo non sembra essere un momento facile: lontano dal podio in SBK da Assen, dove ha colto due terzi posti tra l’entusiasmo del pubblico di casa, contava sulla 8 Ore di Suzuka per dimostrare ad Honda di meritare un sostegno maggiore, ma non è nemmeno riuscito a prendere parte alla gara di domenica scorsa a causa del bruttissimo incidente che ha coinvolto Casey Stoner.

“Nonostante non fosse colpa sua, Casey continuava a scusarsi” – ha raccontato Van der Mark Vd Mark– “Non era arrabbiato, soltanto triste. È stata una grande delusione, non mi sono mai sentito così giù in vita mia. Dopo tanto lavoro, finire così… Tutto il box, in realtà, era in lacrime. Non ho mai visto una cosa del genere. Testimonia quanto duramente abbiano lavorato tutte le persone coinvolte in questo progetto”.

Nonostante la delusione, il giovane rookie ha comunque fatto un’esperienza preziosa per il proseguo della sua carriera: “Al termine di ogni sessione mi mettevo di fianco a Stoner per ascoltare le sue impressioni ed i suoi commenti. È stato incoraggiante constatare che lui ed io, così come Takahashi, facevamo le stesse osservazioni”.

Michael contava peró molto sulla storica gara della 8 Ore di Suzuka in ottica futuro, non avendo mai nascosto il desiderio di fare il grande salto in MotoGP, dove la Honda investe la maggior parte delle risorse: il suo nome era in realtá circolato, ma le sue chance appaiono a dire il vero risicate.

“Il mio contratto prevede che continui in SBK. Non ho chiesto di fare un test su una MotoGP, e non ho opzioni concrete per cambiare categoria, anche perché ci sono alcuni team satellite di Honda che hanno grandi potenzialità ma stanno affrontando situazioni finanziarie difficili”.

Di conseguenza spera che la Casa Madre, che ha fatto sapere di non essere intenzionata a lanciare una nuova supersportiva stradale prima del 2017, mantenga il proposito di investire maggiormente in Superbike, riavvicinando la CBR alla lotta per il podio.
Una prima novità per il prossimo anno già c’é ed é il passaggio, giá confermato, dal sistema Cosworth all’elettronica Magneti Marelli, che permetterà anche di fare comparazioni più ravvicinate con gli avversari.

“Se la honda tornasse ad impegnarsi ufficialmente, le cose potrebbero migliorare”- ha commentato Van Der Mark -“Ma anche se ci fosse un budget più cospicuo a nostra disposizione. Correre così non è facile, sostanzialmente fai gara solo sul tuo compagno di squadra. Vedendo il lato positivo, lavoro a fianco del campione del mondo, e insieme proviamo soluzioni fuori dal comune”.

Nemmeno a Sepang, dove sta disputando il Pirelli Malaysian Round, le cose stanno andando meglio: escluso dalla Superpole al termine delle libere, non é riuscito ad entrare nella seconda manche di poco, ostacolato a suo dire da Maetteo Baicco.
Van der Mark era visibilmente furioso al termine delle qualifiche, e il suo umore non sará migliorato nel vedere il suo compagno di team Sylvain Guintoli conquistare una clamorosa prima fila il terzo tempo.
La CBR Honda sembra comunque piu competitiva qui a Sepang, vedremo quindi cosa succederà nelle due gare di domani, dove il giovane olandese é intenzionato a dare il massimo per andare in vacanza sereno.