Superbike: Ducati continua con Troy Bayliss?

Davide Giugliano, infortunatosi lo ricordiamo durante i test a Phillip Island, si è sottoposto nei giorni scorsi ad una visita presso Policlinico di Modena che ha purtroppo confermato la prognosi del centro medico australiano: frattura delle vertebre lombari L1 e L2 e della dodicesima vertebra dorsale.

Un infortunio di per sè non grave ma che constringerà il pilota romano a stare lontano dalla pista per ben 90 giorni, saltando quindi i prossimi tre round: il 22 marzo in Thailandia, il 12 aprile ad Aragon, in Spagna e il 19 aprile in Olanda ad Assen.
Il suo rientro è previsto per in occasione della tappa di Imola, il prossimo 10 maggio.
Nel frattempo l’Aruba.it Racing Ducati deve trovare un sostituto: in questi giorni si sono fatti i nomi di Michele Pirro, già collaudatore Ducati, però impegnato nello sviluppo della nuova Desmosedici GP15, e lo spagnolo Javier Fores, campione in carica della SBK tedesca, che aveva sostituto Carlos Checa sulla Panigale nell’ultimo round della stagione 2013.
Ci sono però buone possibilità che sia ancora Troy Bayliss, dopo il ritorno in Australia, a salire di nuovo in sella alla Panigale in attesa che Giugliano sia pronto a rimontarci in sella.
Il 45enne, nonostante abbia terminato Gara 1 e Gara 2 rispettivamente in 13esima e 16esima posizione, ha fatto segnare buoni tempi e potrebbe fare bene in Thailandia, dove nessun pilota SBK ha mai girato.
Certamente sarebbe una soluzione gratissima ai tifosi, che hanno salutato con entusiasmo il “debutto” del tre volte Campione del Mondo a Phillip Island.
Restiamo in attesa di comunicazioni ufficiali da parte del Team.