Superbike Aragon: Le prime qualifiche vanno a Eugene Laverty

Il pilota dell'Aprilia si piazza davanti a Davies, Sykes e Marco Melandri

Superbike Aragon: Le prime qualifiche vanno a Eugene LavertySuperbike Aragon: Le prime qualifiche vanno a Eugene Laverty

Eugene Laverty ha ottenuto il miglior tempo nelle prime qualifiche del secondo round del mondiale Superbike ad Aragon. Il pilota dell’Aprilia al Motorland ha fermato il cronometro sul tempo di 1’58.548, crono di poco più di un decimo migliore di quello fatto segnare dalla BMW di Chaz Davies, che ha girato in 1’58.652 in sella alla sua  S1000 RR.

Terzo tempo per Tom Sykes, che ha portato la sua Kawasaki ZX-10R fino al tempo di 1’58.887 e quarto per il nostro Marco Melandri, in sella alla seconda BMW  S1000 RR ufficiale del Team Motorrad GoldBet SBK. Il pilota ravennate ha girato in 1’58.944, ultimo dei piloti ad abbattere il muro del minuto e 59. Jonathan Rea (Pata Honda World Superbike) che è quarto ha infatti ottenuto un 1’59.060, tempo che lo piazza davanti alla seconda Aprilia ufficiale, quella del francese Sylvain Guintoli.

Settimo e ottavo tempo per le due Suzuki de Team Fixi Crescent di Leon Camier e Jules Cluzel, che precedono il francese Loris Baz (Kawasaki Racing Team) e il nostro Davide Giugliano, che chiude la Top Ten con l’Aprilia del Team Althea. Qualifiche in salita per la Ducati, con Carlos Checa dodicesimo e Ayrtin Badovini quattordicesimo. Tra i due si è piazzato il romano Michel Fabrizio, in sella all’Aprilia del Team Red Devils Roma. Da segnalare che Leon Camier, caduto, si è fatto un buco sul ginocchio e per precauzione non correrà. Finisce qui la sua Aragon.

Aragon – FIM Superbike World Championship – Qualifiche 1

1. Eugene Laverty (Aprilia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 1’58.548
2. Chaz Davies (BMW Motorrad GoldBet SBK) BMW S1000 RR 1’58.652
3. Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 1’58.887
4. Marco Melandri (BMW Motorrad GoldBet SBK) BMW S1000 RR 1’58.944
5. Jonathan Rea (Pata Honda World Superbike) Honda CBR1000RR 1’59.060
6. Sylvain Guintoli (Aprilia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 1’59.144
7. Leon Camier (Fixi Crescent Suzuki) Suzuki GSX-R1000 1’59.379
8. Jules Cluzel (Fixi Crescent Suzuki) Suzuki GSX-R1000 1’59.414
9. Loris Baz (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 1’59.423
10. Davide Giugliano (Althea Racing) Aprilia RSV4 Factory 1’59.599
11. Leon Haslam (Pata Honda World Superbike) Honda CBR1000RR 1’59.599
12. Carlos Checa (Team Ducati Alstare) Ducati 1199 Panigale R 2’00.004
13. Michel Fabrizio (Red Devils Roma) Aprilia RSV4 Factory 2’00.199
14. Ayrton Badovini (Team Ducati Alstare) Ducati 1199 Panigale R 2’00.688
15. Alexander Lundh (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 2’01.041
16. Max Neukirchner (MR-Racing) Ducati 1199 Panigale R 2’01.658
17. Federico Sandi (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 2’01.928
18. Vittorio Iannuzzo (Grillini Dentalmatic SBK) BMW S1000 RR 2’03.201
19. Ivan Clementi (HTM Racing) BMW S1000 RR 2’03.233
20. Mark Aitchison (Team Effenbert Liberty Racing) Ducati 1098R 2’04.169

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5 commenti
  • Rob ha detto:

    Un regalo per Fatman…:

    http://www.youtube.com/watch?v=6NnC-WDfmS4

    La finale comincia al minuto 9.29 credo….

    Chi non ha mai guidato una moto da cross 500 2 tempi….si è risparmiato una bella paura….

    Quando il supermotard si correva con queste moto 2 tempi…mi sa che i piloti non ci giocavano tanto come fanno oggi con le 4 tempi…

    1. fatman ha detto:

      …altre storie, altre moto e, soprattutto, altri piloti…Lawson la prima gara nell’89 chiese scusa alla Honda perche’ era arrivato terzo…aveva dichiarato che quell’anno la Honda era tanto superiore che avrebbe avuto bisogno di una corsia supplementare riservata (parole sue)…devo dire che il mondiale se l’era sudato…se Rainey non fosse caduto in Svezia (mi sembra) forse sarebbe andata diversamente…e poi lo ricordo ancora al GP Italia con Cagiva, primo giro davanti a Doohan e Schwantz…in quel frangente si e’ visto il campione che da’ tuto quello che ha…un po’ come il geriatra nei 2 anni in Ducati!!!

  • Rob ha detto:

    Ti faccio un pò di confessioni adesso…:

    tutta la mia corta carriera….ho corso quasi sempre con il numero 21…..che era poi il numero di Lawson quando correva nella superbike americana…la scelta del mio numero non fu casuale perchè a quei tempi Lawson era il mio idolo…perchè correva con la Kawasaki…(la mia prima moto è stata a 15 anni e mezzo la Kawasaki 500 Mach III,un missile che mi ha fatto innamorare del marchio per sempre…).

    Adesso dopo tanti anni che la cercavo ho acquistato un paio di mesi fa in Olanda una stupenda ed originale Z1000R ELR da aggiungere alla mia piccola collezzione di moto(è la seconda Kawasaki insieme alla KR1S 250)….ieri l’ho guidata per la prima volta dopo tantissimi anni(l’avevo già avuta da ragazzo)ed è sorprendente come è ancora divertente oggi…(la mia è 1170 Wiseco con cammes Yoshimura,e va di più dell’originale ovviamente).

    Buon weekend.

    Roberto

  • Rob ha detto:

    p.s.

    Inutile aggiungere che la Z1000R era la moto con la quale Eddie Lawson correva nella superbike americana,e con la quale vinse il titolo lottando con Freddie Spencer sia nel 1981 che nel 1982…ed in suo onore la Kawasaki costrui una piccolissima serie di queste repliche oggi non facili da trovare…

    1. fatman ha detto:

      …ricordo, ne avevamo gia’ parlato di Eddie e della Kawa…gli altri utenti del forum son troppo giovani e troppo tifosi per ricordare certe cose…come vedi non postano dove non si parla dell’ortopedico…io scrivo qua per divertirmi, non certo per scambiare opinioni con gente che sa un 100esimo di quello che so io, senza moto e deviata mentalmente…il geriatra adesso e’ di moda, vedremo tra tre o quattro anni quanti saranno ancora qui dentro…sempre che non molli prima io ah, ah, ah…

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