MotoGP: Jeremy Burgess “Rossi se vuole battersi con Lorenzo dovrà migliorare ancora un pò”

Jeremy Burgess, lo storico capotecnico di Valentino Rossi è pronto a gettarsi in questo campionato da protagonista dopo i due anni difficili in Ducati. Intervistato da MCN, l’australiano che segue Rossi sin dal suo esordio in 500cc nel 2000, ha affermato che per battere Jorge, loro dovranno dare il tutto per tutto perchè hanno la stessa moto del maiorchino e quindi la base per sfidarlo c’è. Comunuque il 2° posto in Qatar a detta di Burgees è già un ottimo risultato perchè è arrivato dopo aver battuto in pista piloti fortissimi. Certo la sfida contro Lorenzo sarà molto dura, ma per Burgees, accusato da tanti addetti ai lavori nei due anni in Ducati di essere ormai troppo vecchio e incapace di gestire le attuali moto, è già stata una bella soddisfazionie il risultato della gara in Qatar, proprio come per Rossi.

“Jorge è il campione del mondo in carica e non è arrivato a questo livello certo per caso – ha affermato Jeremy Burgess – e il numero uno e proverà a confermarsi anche quest’anno. All’esterno tutto sembra riuscirci facilmente, noi se vogliamo provare a sfidarlo dobbiamo migliorarci per forza. Credo che Valentino vorrà lavoraci su nelle prossime gare. Dobbiamo dare tutto per riuscirci. Abbiamo la stessa moto di Jorge, perciò dobbiamo cercare di andare ancora più veloci. Comunuque finire secondi dietro di lui e battere tutti gli altri piloti in Qatar, vuol dire che abbiamo fatto un ottimo lavoro”

Foto: Alex Farinelli