Superbike: Ancora una domenica difficile per Ducati

Bottino magro per il Ducati Superbike Team al temine del round di Magny-Cours, nonostante le premesse post qualifica: per l’ennesima volta i due piloti, sopratutto Davide Giugliano, in gara non riescono a capitalizzare le ottime prestazioni avute nelle giornate di venerdì e sabato.

Le condizioni meteo hanno complicato ulterioremente la situazione, causando molte cadute tra i protagonisti: in Gara 1 Giugliano si è reso proptagonista di una scivolata al quinto giro, che lo ha relegato in quattordicesima posizione, costringendolo a prendersi molti rischi per recuperare.
Grazi ad un passo gara molto consistente e veloce, il pilota italiano è passato dal 14esimo al settimo posto nell’arco di pochi giri, posizione che ha mantenuto fino alla bandiera a scacchi.
A Chaz Davies è andata decisamente peggio: una caduta alla curva 5, nel corso del primo giro, lo ha messo subito fuori causa.

In Gara 2, corsa nelle medesime condizioni di pista bagnata, Chaz Davies ha accusato problemi alla gomma posteriore, che scivolava molto in rettilineo scomponendo la moto e ha faticato molto per portare a termine la manche, ottendo solo un nono posto finale. Peggio è andata questa volta a Giugliano che mentre si trovava in testa, è scivolato alla curva 7 nel corso del secondo giro, infortunandosi alla mano sinistra: il dolore lo ha costretto a rientrare al box impedendogli di continuare la gara.

Dopo il penultimo round del campionato, Davies si trova sesto nella classifica generale, con 195 punti, mentre Giugliano è ottavo con 162 punti.
Ducati è quarta nella classifica costruttori con 269 punti.

“Ho poco da dire. Non capisco perché sto scivolando così spesso e mi dispiace molto. L’unico dato positivo è che ho portato la moto davanti in tutte le sessioni di prova” – ha detto Davide Giugliano – “La velocità non ci manca, ma ovviamente abbiamo bisogno di concretizzare. Le soluzioni che la Ducati ci ha portato per questo weekend funzionano molto bene. Purtroppo si sa che le gare fatte sotto la pioggia possono essere difficili e oggi le condizioni della pista hanno avuto un ruolo determinante. Mi scuso con la Ducati, con gli sponsor e con il team che lavora sempre al 100%. Continuerò a lavorare su me stesso e a prepararmi al meglio per le ultime gare della stagione”.

“E’ stata una giornata molto deludente. La caduta in gara 1 è stata improvvisa. Sapevo che era un punto delicato della pista, dove è difficile capire il livello di grip, e sapevo che c’era bisogno di fare molta attenzione in frenata” – ha dichiarato Chaz Davies – “Pensavo di fare proprio così, ma si è chiuso l’anteriore della mia moto e non ho avuto nessuna possibilità di riprenderlo. Nella seconda gara, mi sono reso conto subito che appena raddrizzavo la moto lo spin al posteriore saliva tantissimo. E’ stata una cosa anomala e dovremo verificare bene quale sia stato il problema, sembrava che il centro della gomma posteriore non avesse grip. Una gara molto difficile, in cui non potevo spingere e nella quale era già un sfida tenere in piedi la moto”.