Superbike: A Donington Davide Giugliano conquista la seconda pole in carriera.

Nella prima pole della stagione sul bagnato si afferma il pilota italiano del team Ducati. Grande prova di Haslam e Melandri che battono i loro compagni di team e domani partiranno secondo e terzo in griglia.

Superbike: A Donington Davide Giugliano conquista la seconda pole in carriera.Superbike: A Donington Davide Giugliano conquista la seconda pole in carriera.

Al Donington Park alla fine è arrivata la tanto attesa pioggia che, dopo aver concesso un venerdì di prove libere sull’asciutto, oggi ha rimescolato un po’ le carte in quella che è stata la prima Superpole della stagione sul bagnato.

Davide Giugliano (Ducati Superbike Team) ha guadagnato la prima casella dello schieramento per le due gare in programma domani, con un giro perfetto e ha mantenuto la testa della classifica nonostante un’innocua scivolata al “Melbourne Hairpin” (curva 11), poco prima della bandiera a scacchi.
Per il pilota italiano si tratta della seconda pole position della carriera nel Mondiale Superbike, la seconda dopo quella di Mosca dello scorso anno.

Nel vorticoso avvicendarsi di piloti in vetta nel finale, Leon Haslam (Pata Honda World Superbike) ha conquistato la seconda posizione davanti a Marco Melandri (Aprilia Racing Team). Aprirà invece la seconda fila domani Alex Lowes (Voltcom Crescent Suzuki), che verrà affiancato da Sylvain Guintoli (Aprilia Racing Team), anch’egli protagonista di una caduta nella secondo turno della Tissot-Superpole, ma in grado di tornare in pista prima della fine, e da Loris Baz (Kawasaki Racing Team).

Settima posizione per il leader della classifica Tom Sykes (Kawasaki Racing Team), a precedere Jonathan Rea (Pata Honda World Superbike), Toni Elias (Red Devils Roma Aprilia), qualificatosi passando per la Superpole 1, Eugene Laverty (Voltcom Crescent Suzuki) e Chaz Davies (Ducati Superbike Team).

Tante le cadute in pista anche nel primo turno, riservato ai piloti qualificatisi tra l’undicesima e ventesima posizione nel combinato delle prove libere, vittime Leon Camier (BMW Motorrad Italia Superbike Team), Jeremy Guarnoni (MRS Kawasaki), Niccolò Canepa (Althea Racing Team Ducati) ed Ayrton Badovini (Bimota Alstare), con quest’ultimo protagonista di uno spettacolare highside, dal quale è uscito zoppicante.

Ironia della sorte, il pilota Bimota ha concluso tra i primi due nel primo turno, ottenendo così l’accesso alla seconda ed ultima sessione (prima volta per Il neonato team) senza però riuscire a scendere in pista, a causa della caduta appena menzionata.
Badovini partirà domani dalla dodicesima posizione in griglia.

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