Simone Sanna parla del ‘SUO’ Gp d’Italia

Simone Sanna a ruota libera:

Questo GP d’Italia arriva nel momento giusto per me e per la squadra che ha bisogno
di un’iniezione di fiducia – ha ammesso all’immediata vigilia della gara
il portacolori dell’Aprilia che in carriera vanta tre vittoria e otto piazzamenti
da podio, tutti nell’ottavo di litro – Conosco bene la pista, qui avrò
tanti tifosi che mi daranno una carica in più, in questo momento ne ho
proprio bisogno, ma anche tanta pressione addosso perché tutti vogliono
vedermi sul podio”.

-Un obiettivo importante dopo che le prime gare sono state una sorta di calvario
“Purtroppo finora non abbiamo rispettato le aspettative di inizio stagione,
nonostante fossimo partiti con grandi ambizioni. Al Mugello spero di stare davanti,
diciamo tra i primi cinque, e lottare per il podio se non proprio per la vittoria.
Essere protagonista, insomma”.

-Quali sono i problemi che ti stanno impedendo di lottare in tutte le gare
per il podio?
“Finora il problema maggiore è stato il motore, la mia Aprilia non
rende come dovrebbe e faccio fatica a stare in scia con gli altri. Così
sono costretti a guidare al limite fin dall’inizio compromettendo anche le gomme
che nel finale finiscono per “mollarmi” nel momento decisivo”.

-Insomma, ti aspettavi un inizio di stagione ben diverso?
“Certo che mi aspettavo di meglio, doveva essere meglio. La possibilità
di recuperare c’è, il distacco dai primi non è abissale però
bisogna darsi una mossa perché è vero che le gare sono ancora
tante, ma si fa alla svelta a rimanere indietro”.

-Allora, ti senti ancora in lotta per il titolo della 125?
“Spero di riuscire a ribaltare la situazione e rientrare in corsa per il
titolo. Qualche chance me la do ancora, però questa è una sorta
di ultima spiaggia. Se non riuscirò ad andare bene qui, allora possiamo
dire che sono tagliato fuori da tutti i giochi”.

-Sono Vincent, Poggiali e Cecchinello i favoriti per la vittoria finale?
“La lotta per il titolo è ancora aperta, certo però che Cecchinello
Poggiali e Vincent adesso sono i grandi favoriti. Potrebbe inserirsi anche Pedrosa
che è molto bravo, mentre Ui ha una grande moto (la Derbi, ndr) ma è
in difficoltà”.

-Parlaci della pista del Mugello che tu conosci così bene
“La parte decisiva e la “esse” in uscita e le due Arrabiate.
E’ qui che si può fare il tempo sul singolo giro. In gara, invece, saranno
decisive le staccate in fondo al rettilineo e quelle del Correntaio e della
Bucine”.

Fonte:Motondiale.tv