Simoncelli, Wayne Gardner: “Rossi ed Edwards non devono sentirsi in colpa”
Wayne Gardner, grandissimo pilota australiano della classe 500 e campione del mondo della stessa categoria nel 1987, dice che è vitale che Colin Edwards e Valentino Rossi non si sentano in alcun modo in colpa per l’incidente che ha provocato la morte di Marco Simoncelli in MotoGP nel Gran Premio di Malesia. Lo stesso Gardner fu involontario protagonista di un incidente simile con Franco Uncini, oggi responsabile della sicurezza e che si salvò dopo essere stato in coma.
“Essendo stato coinvolto in un incidente simile con Franco Uncini molti, molti anni fa, ho idea di come si sentiranno ora Rossi ed Edwards. Semplicemente però non è colpa loro. Non c’è nulla che avrebbero potuto fare. Entrambi riprodurranno nella mente le immagini dell’incidente, chiedendosi se avessero potuto evitarlo a sinistra, a destra o frenando più forte. Le riprese tv dell’incidente però ora e negli anni a venire gli mostreranno come non avevano assolutamente il tempo per evitare la collisione. E’ stato, purtroppo, solo un caso, essere nel posto sbagliato nel momento sbagliato. L’incidente che è costato la vita a Marco è stato bizzarro, un caso estremo. Non ho mai visto niente di simile in tutti questi anni di corse. L’inizio della vicenda non è del tutto chiara ma tutti abbiamo visto che la sua moto ha “virato” violentemente a destra andando verso Colin e Vale. Penso che deve aver inizialmente perso l’anteriore, poi le gomme hanno ripreso aderenza “ributtandolo” dritto in pista.”
Secondo Gardner Simoncelli era la stella nascente della MotoGP.
“Era una nuova stella. Sembrava la nuova SuperStar. E’ una grande perdita per la comunità delle moto e una pagina nera per il mondo dei motori.”
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Sono molto addolorato per la morte di Marco, rimarrà un vuoto incolmabile negli animi di tutti i veri appassionati di Sport motoristici, un cosi giovane e promettente ragazzo di una semplicità e solarità straordinarie!!!!
Ho scritto queste due rige solo per chirire una mia piccola osservazione dato che già qualcuno parla di rimorsi come se ci fossero delle colpe da attribuire ha Edwards e Rossi, la causa della morte di Marco secondo il mio parere è dovuta al fatto che è rimasto impigliato con lo stivale sinistro tra il serbatoio e il manubrio e questo ha impedito alla moto di scivolare fuori pista e di consegueza ha trascinato il pilota verso l’interno,come sia possibile che Marco sia scivolato così avanti con il corpo da rimanergli lo stivale impigliato in quel punto non lo so spiegare, ma credo che la moto abbia avuto una forte decellerazione nel momento in cui ha iniziato a lasciare la riga nera con la ruota posteriore sull’asfalto. Io ho fatto caso a questo particolare guardando questo video in replay, http://www.youtube.com/watch?v=Km5wE-X1c4k&feature=related ma potrei anche sbagliarmi.
Dal profondo del cuore un addio a Marco e un forte abbracci hai suoi cari!!!!
Ciao Sic!!!!!!!!!
Saluti a tutti!!!