Simoncelli, aperta la camera ardente, il Sic con le sue moto

E’ stata aperta al teatro comunale di Coriano la camera ardente di Marco Simoncelli, pilota del Team Gresini MotoGP deceduto domenica scorsa a Sepang a causa di un terribile incidente che ha visto incolpevoli protagonisti anche Colin Edwards e Valentino Rossi. Sotto una pioggia battente una settantina di persone hanno salutato con due lunghi applausi l’arrivo del feretro. All’interno anche due moto: la Gilera 250 con il quale Simoncelli vinse il mondiale 2008 e la Honda di quest’anno.

Rimarrà aperta al pubblico fino alle 22 di questa sera, mentre i funerali si svolgeranno domani alle ore 15 nella chiesa di Santa Maria, dove saranno celebrati dal vescovo di Rimini, Francesco Lambiasi.

Domani l’accesso alla chiesa sarà consentito ai soli familiari, agli uomini del Team Gresini, agli sportivi e alle autorità. Viste le previsioni della prefettura che si aspetta una marea di gente (si parla di oltre 50.000 persone), saranno allestiti dei maxischermi al Centro sportivo in via Piane, in piazza Mazzini e in piazza Don Minzoni. Sono previsti anche dei maxischermi sul circuito Santa Monica di Misano Adriatico e ieri durante la trasmissione “Matrix”, Andrea De Adamich ha lanciato la proposta di intitolare il circuito romagnolo a Marco Simoncelli.

Il commissario prefettizio di Coriano, Maria Cristina Rizzo, ha decretato lutto cittadino nella giornata dei funerali e, dopo un incontro avuto ieri con i rappresentanti della Prefettura, delle forze dell’ordine e della protezione civile, ha stabilito alcune norme per evitare disordini durante le due giornate commemorative, vista anche l’alta affluenza prevista.