Rossi demolisce Catalunya. Pochi giri di rodaggio e tra lui e gli altri si apre un abisso!

Il campione del mondo in carica si presenta a Barcellona in forma
strepitosa.

Il suo show inizia alle intorno alle 11.00.

Dopo poche tornate e un setting “di massima”, il tempo si abbassa vertiginosamente e a metà sessione il suo 1’45”507 su cui aveva fatto bloccare le lancette lo scorso anno è già da modificare con un 1’44″716 che parla da solo.

La 2 tempi di Loris Capirossi cerca di stargli dietro, ma il pilota italiano, staccato di 0″643, deve accontentarsi di piazzarsi immediatamente alle sue spalle.

Dietro a lui si posiziona la Yamaha M1 di Checa e le Honda di Barros e Tohru Ukawa, seguite da un Biaggi, solo 6° con un gap di quasi un secondo e reduce da una caduta a metà sessione, che commenta così la sua prima giornata di prove a Barcellona:

“Il primo test comparativo tra i vari quattro tempi ha reso ben chiaro che per poter pensare di vincere dovremo fare un bel passo avanti.

Bene, ce ne siamo resi conto tutti e non staremo con le mani in mano.

Il punto focale da migliorare è il motore.

Partiremo da lì non appena arriveranno pezzi nuovi.

Intanto cercheremo di dare il meglio comunque.”