Non solo ombrelline #20 – Anche l’occhio vuole la sua parte

Un articolo sulle livree delle moto è da inizio stagione che mi ero ripromessa di farlo. Volevo inserirlo nel primo articolo, insomma quello dopo la prima gara, ma poi veniva fuori un poema lunghissimo, idem per gli altri. Poi un giorno l’illuminazione. Stavo guardando Studio Aperto, si quella specie di telegiornale in cui danno larghissimo spazio ai gossip e ho pensato: bè con l’arrivo dell’estate cominciano anche le menate sull’abbigliamento, quindi un articolo sui “vestiti” delle moto mi pare una cosa abbastanza adeguata alle vacanze estive. E quindi ho covato dentro di me l’idea di scrivere una classifica personale su quelle che erano le livree più belle di quest’anno e non solo, salvo poi venirmi in mente che a voi del mio giudizio non ve ne potrebbe fregare nulla. Quindi ecco l’idea!

Ve l’avevo già anticipata qualche articolo fa, ovvero un sondaggio all’interno del nostro forum, a cui devo dire la verità hanno aderito in parecchi, anche se come al solito, non sono riuscita a mantenere una parvenza di serietà per tutto il topic. Ma bando alle mie riflessioni e lasciamo la parola ai numeri. Ebbene signori. In cima alla classifica a pari merito con dieci voti ciascuna sono risultate le più belle dello squadrone la Honda del team LCR e la Suzuki Rizla! L’opinione generale dice che queste sono le due più belle senza paragoni. E mi trovano pienamente d’accordo, anche se all’inizio la Suzuki non mi convinceva. A vederla nelle foto scattare alla presentazione mi sembrava…poco adatta, poco appariscente al confronto delle altre, invece in pista è tutta un’altra cosa.

Per invece la Honda del team di Cecchinello, bè quella mi ha affascinata fin dal primo istante, semplice e se volete diversa dal comune, forse anche per la mancanza di tanti sponsor che occupano le carene delle altre moto, poi quel 27 lì con i colori della bandiera australiana mi fa impazzire. Va bè ormai l’avrete capito ma anche se il voto è segreto nel caso ve ne importasse qualcosa io ho votato proprio per la Honda.

Al secondo posto con 8 voti si piazzano la Honda HRC, che sta primeggiando in campionato, ma non in questa classifica. Onestamente non è che mi piaccia un granchè personalmente, anche se il cupolino non è niente male, e la Ducati in Versione Mugelliana, anche quella molto semplice, ma allo stesso tempo originale, con scritta Ducati modificata da quella più classica di Ducati Corse a quella se vogliamo in stile più…antico diciamo che contraddistingue la linea Ducati Meccanica, e banda tricolore. Quinta con 6 voti si piazza la giallissima Yamaha Dunlop di cui è stata apprezzata molto per la sua semplicità, e che per una volta arriva davanti alla più rinomata (e inquadrata) Yamaha Camel di cui parleremo in seguito.

Sesta e settima a pari merito con un voto in meno della Yamaha si piazzano la Verdissima Kawasaki e la Rossa di Borgo Panigale in versione classica, anch’esse apprezzate per semplicità e colore e diciamocelo…a chi non fa impazzire il verde Kawasaki o il Rosso della Ducati? Ha avuto solo 4 voti la Honda del team Gresini e non per criticare chi l’ha votata, ma quando l’ho vista dal vivo per me ha perso ogni bellezza… e mi ha fatto venire il mal di testa uguale a quello che mi viene se fisso una luce al neon per troppo tempo: terribile, almeno nei colori. Appello per i grafici della Fortuna: Tornate alla livrea 2003/2004! Quella si che era bella, e soprattutto non sembrava disegnata dal un bambino dell’asilo.

Solamente tre voti per la Yamaha targata Camel, che, nonostante colui che la guida, non viene molto apprezzata nella grafica, che effettivamente non è un granchè.
Un voto in meno per la KR motorizzata Honda, che personalmente apprezzo per la colorazione inusuale (diciamocelo il nero non è un colore molto contemplato nel motomondiale al giorno d’oggi) e per la sua aria da “attento a non farmi arrabbiare se no ti arriva un cazzotto”. Prima di passare alle moto che non hanno ottenuto nessun voto, faccio una breve citazione di quelle che hanno ottenuto un solo voto anche se non fanno parte del campionato 2006, ma che sono rimaste impresse nella memoria e citate dai nostri utenti.

Dunque in ordine cronologico a partire dalle più recenti ci sono le ormai storiche Yamaha in versione Giallo-nera di Laguna Seca dello scorso anno e quella in versione bianco-rossa di Valencia. Quelle si che erano belle. Forse alla Yamaha potevano studiare un modo per tenere uno stile simile a quello di Laguna Seca visto che lo sponsor è giallo, ma ormai è fatta e poi andando ancora più indietro, nel 2004, è stata citata la Honda Telefonica della Coppia Gibernau-Edwards, che devo dire era molto più bella di quella del 2005 con quella specie di “M” monca. E poi è uscita fuori una versione della Honda fatta per Max Biaggi che un genio da qualche parte si era dato la pena di creare. La magnifica Honda Kleenex bianca e Blu Elettrico!!! Al genio che l’ha creata vanno tutti i miei complimenti. È veramente un genio!

Infine non hanno ottenuto nessun voto la Honda di Montiron e la Ducati d’Antin, che effettivamente non sono un granchè, anche se la Ducati d’Antin dello scorso hanno coi fioroni Hawaiani non era per niente male. Va bè, anche se fusa dal caldo sono riuscita a buttare giù queste quattro parole nemmeno troppo deliranti. Ora mi aspettano gli ultimi giorni in città e poi finalmente al mare!!!

Marika Farinazzo