Nakano ed Hofmann in visita agli stabilimenti della Bridgestone

I piloti del team Fuchs-Kawasaki, Nakano ed Hofmann, sono giunti in anticipo rispetto al weekend di gara per passare un giorno come ospiti presso gli stabilimenti della Bridgestone nel quartier generale giapponese a Tokyo e negli stabilimenti di produzione di pneumatici per motociclette a Nasu.

La sede Bridgestone, posta a poca distanza dalla stazione centrale di Tokyo, è stata la prima tappa della visita di Nakano ed Hofmann. I due piloti Fuchs Kawasaki sono stati raggiunti dai compagni di gomma; Kenny Roberts, John Hopkins e Makoto Tamada presentati al Direttore Generale della Bridgestone, Shigeo Watanabe.

Dopo le presentazioni, i discorsi sono subito andati al prossimo fine settimana di gara che si svolgerà in Giappone a Motegi; una gara importante sia per la Bridgestone che per la Kawasaki.

Mentre Nakano dichiarava di volersi concentrare in occasione della sua prima apparizione davanti ai suoi connazionali in questa stagione, Hofmann ha spiegato che per lui questa sarà la prima apparizione sul circuito giapponese nella classe regina. Precedentemente Hofmann corse a Motegi con la 250.

Dopo aver incontrato Watanabe, i piloti si sono messi in viaggio per raggiungere lo stabilimento Bridgestone a Nasu.

La città di Kurioso accoglie il centro di produzione Bridgestone più grande con altri quattro stabilimenti dislocati nelle vicinanze. A Tochigi e a Nasu si svolge la produzione di gomme per uso commerciale e per uso industriale, mentre a Kurioso vengono prodotte le corde d’acciaio impiegate da Bridgestone nel processo di produzione.

Dopo aver firmato autografi e dopo aver posato per alcune foto con alcuni impiegati della Bridgestone, i piloti hanno effettuato una visita guidata dello stabilimento.

“Voglio ringraziare lo staff di Bridgestone per aver reso possibile questa visita” ha detto Nakano. “La visita dello stabilimento è stata interessante, abbiamo avuto la possibilità di vedere il processo di costruzione di un pneumatico da moto dall’inizio alla fine. Le gomme sono un fattore importante quando corri in MotoGP, ma non credevo che il processo fosse così complesso”.
“E’ stato importante conoscere le persone che attualmente producono le gomme. Sicuramente sanno se il loro lavoro ha avuto risultati positivi guardando le corse in televisione, ma era bello poterli ringraziare di persona. Speriamo di mostrargli la nostra gratitudine facendo un bel risultato nella gara di domenica,” ha continuato Nakano.

Kawasaki Racing Team tradotto da Davide Giordano