Mykyta Kalinin: Dall’Ucraina per la MotoGP

Mykyta Kalinin – Fino a quando non si parla con questo ragazzo ucraino di sedici anni, non si riesce ad immaginare lo spirito e la volonta che mette per cercare raggiungere il successo. La maggior parte dei piloti provengono da paesi come Italia e Spagna. Ma a volte nel mondo dello sport ci sono dei talenti, che superano molti ostacoli, trovano la forza e il sostegno di altri per combattere per il loro sogno. Mykyta (Nick) Kalinin è il primo pilota ucraino nella storia che ha ottenuto l’opportunità di partecipare al più prestigioso campionato juniores, la Red Bull MotoGP Rookies Cup.

Nick, ti abbiamo visto superare avversari senza paura durante la selezione della Red Bull MotoGP Rookies Cup. Che impressione hai avuto?

“Nella Red Bull MotoGP Rookies Cup c’è un alto livello di preparazione. I piloti provengono da più di 30 paesi. Alcuni di loro hanno già più di 5 anni di esperienza di gare. E nonostante questo non hanno una garanzia di successo. Ho iniziato step-by-step ed è stato mio padre a consigliarmi con la sua esperienza. Per affinare la mia tecnica mi sono allenato molto con il motocross, con le supermoto, moto d’acqua, oltre che allenarmi sui circuiti. Lo scorso anno la mia squadra “Motorrika” mi ha sostenuto nella decisione di partecipare alla selezione della Rookies Cup ed è stata la nostra prima grande vittoria.”

Hai già individuato il tuo rivale principale per la prossima stagione?

“Fino a che non iniziano i primi test è difficile individuare il rivale principale. Ma se si parla di statistiche devo dire che ho analizzato la storia delle performance dei piloti che parteciperanno quest’anno e credo che il candidato principale per il titolo sarà l’olandese Bo Bendsneyder.”

Qual è il tuo obiettivo nella Red Bull MotoGP Rookies Cup 2015?

“L’obiettivo minimo è quello di essere davanti a piloti che sono stati scelti insieme a me nel 2014; e diventare un degno rivale per i piloti che hanno già esperienza in questo campionato.”

Conosci già alcuni piloti della MotoGP?

“Non ho familiarità con i piloti della MotoGP, ma ho contatti in Moto2. Quest’anno, mi sono allenato con Johann Zarco, che ha iniziato la sua carriera nella Rookies Cup, con Jesko Raffin, ed ho parlato un pò con Tito Rabat. Non sono stato mai nel paddock MotoGP, quindi penso che alla fine del 2015, questo elenco di “amici” crescerà notevolmente.”

Hai mai corso o ti sei mai allenato in Italia?

“Purtroppo, no. E’ un paese che ama le moto e che ha una grande tradizione, quindi vorrei conoscere l’atmosfera del motorsport italiano. L’Italia insieme alla Spagna ha grandi piloti, grandi piste, moto di alto livello. Mi piacerebbe davvero correre sui circuiti come Misano, Imola e Mugello. Come minimo per allenarmi e con l’obiettivo principale di partecipare a gare della MotoGP.”

In collaborazione con Alona Demenska, Ukrainian Journalist.