MotoGP: Valentino Rossi “Vorrei un contratto biennale con Yamaha, a breve ne parleremo”
Il pesarese ha poi aggiunto "Far ricredere gli scettici? Non era il mio obiettivo principale"
Valentino Rossi ha parlato con la stampa italiana dopo la classica conferenza stampa Pre-GP del Gran Premio di Francia. Il pilota pesarese della Yamaha (che si è presentato con un fastidioso torcicollo) ha risposto a varie domande, da quelle attuali a quelle sul suo futuro. Qui a Le Mans ci sono anche tutti i suoi piloti della Riders Academy, corre infatti anche il CEV. Ecco cosa ha detto.
Valentino, come stai, abbiamo visto che hai un problema al collo.
“Si, questa mattina mentre facevo colazione mi sono girato e mi si è bloccato il collo. A volte mi capita, ma dopo mi farò fare un massaggio e domani starò sicuramente bene.”
Le Mans è un luogo particolare; Stoner due anni fa comunicò il suo addio alle corse, questa volta Marquez il suo rinnovo con la Honda (avvenuto pochi giorni fa). Te cosa farai in futuro?
“Speravo che anche Marc facesse come Stoner! (ride, ndr). Scherzi a parte adesso mi sto davvero divertendo a guidare, sono competitivo, Lotto quasi sempre per il podio. Mi piacerebbe continuare per altri due anni. Prossimamente parleremo con Yamaha e cominceremo a valutare la situazione.”
Se ti offrissero un solo anno?
“Io vorrei un contratto biennale, per fare un progetto interessante è necessario.”
Sarebbero gli ultime due anni di MotoGP?
“Chi lo sa! non ho mai fatto progetti a lungo termine, neanche a 20 anni. Adesso come adesso non posso dirlo, poi vedremo.”
Chi vedi come tuo team-mate il prossimo anno?
“Spero che rimanga Jorge (Lorenzo, ndr). Con lui abbiamo una squadra forte e insieme possiamo motivare la Yamaha.”
Che gara ti aspetti qui?
“Sarà un weekend importante, dovremo confermare la velocità delle prime gare, lavorare bene nelle prove e avere un buon passo gara. Dobbiamo continuare a cercare il podio. L’obiettivo sarebbe quello di battere Marquez, prima o poi ci riusciremo.”
Sei la seconda forza del campionato?
“E’presto per dirlo. Ma mi sento competitivo. Ora viene il difficile, ma possiamo giocarcela.”
Hai fatto ricredere anche i più scettici.
“Sono molto soddisfatto di come sto andando, soprattutto dopo i due anni difficili in Ducati. Nel 2013 speravo di far meglio, ma molto dipende dalla motivazioni. Far ricredere gli scettici non era il mio obiettivo, non era l’argomento principale.”
Qui ci sono tutti i tuoi piloti dell’academy.
“Si, è vero, ci siamo tutti. Prima ho fatto un giro di pista con Luca (suo fratello, ndr), Migno, Franco (Morbidelli, ndr), sono contento così posso vederlo dal vivo. Nel CEV correranno mio fratello, Migno e Bulega, che sono tutti e tre molto bravi.”
Hai sentito Fenati? Come l’hai visto?
“L’ho sentito rilassato, hanno fatto test e sono andati bene. E’ carico, ottimista e rilassato ed è una cosa molto importante.”
Foto: Alex Farinelli
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