MotoGP: Valentino Rossi, “Un mio possibile ritiro? Dipenderà dai risultati”

Motomondiale MotoGP 2017 – Valentino Rossi si appresta a disputare la ventiduesima stagione nel motomondiale e il prossimo 16 febbraio compirà 38 anni. Il campione pesarese è stato intervistato dalla Gazzetta dello Sport a Giacarta, dove si trovava per un evento promozionale. Lunedì scenderà in pista a Sepang per il primo vero confronto del 2017, ecco cosa ha raccontato il rider Yamaha, alla caccia del decimo titolo della carriera.

“Ringrazio Alex Zanardi (che ha scommesso sul decimo titolo di Rossi) a me piaceva molto anche prima dell’incidente, nei suoi anni seguivo molto la F.1 e Alex è sempre stato un pilota generoso, coraggioso. Poi è andato in IndyCar, ha vinto, ha fatto quel sorpasso al Cavatappi… e mille cose incredibili dopo l’incidente. Mi fa onore a dire queste cose, lo ringrazio, poi su chi scommettere non lo so, ma il suo supporto fa piacere.”

Come affronti la prossima stagione che sta per iniziare?

“Sinceramente, in questo momento sono sempre di più i punti di domanda, in tutti i piloti c’è il dubbio di non sapere più andare in moto. o almeno, a me succede così. Poi bisogna vedere come va la moto, quanto forte gli altri… Tanti dubbi prima dell’inizio, ma è energia positiva, serve a non rilassarsi troppo.”

Quanto ha contribuito tuo tuo papà Graziano al Rossi pilota? Credi al destino?

“Più che il destino è l’essere nato figlio di un pilota. Non so se, senza Graziano, sarei diventato pilota. Forse no, perchè è stato lui che mi ha instradato. I primi ricordi sono sempre sulla moto, a vedere lui che gira… Avesse fatto il calciatore, magari avrei avuto un’altra carriera.”

Rossi ha parlato poi di mamma Stefania.

“Lei è quella che mi ha un po’ più cresciuto, anche perché sai, Graziano quando ero piccolino sinceramente non lo vedevo tanto (gran risata; n.d.r.). Con lei poi c’è stato sempre un gran rapporto, anche perché i figli maschi si attaccano di più. Le devo tanto, la mia educazione, il modo di pensare, anche la dolcezza… Alla Stefi, poi, piace molto parlare di tecnica. È da sempre grande appassionata di moto. Mi dà molti consigli, qualcuno giusto, qualcuno meno, diciamo che cerco di prendere quelli giusti.”

Il pesarese ha poi detto la sua su Lorenzo in Ducati e sul suo nuovo team-mate Maverick Vinales.

“Sono curioso di vedere come andrà Lorenzo. Vedere se sarà, e quanto, competitivo, sarà una delle belle cose di quest’anno. Vinales sarà una bella bega. Speravo che fosse un po’ peggio di Lorenzo, invece è andato subito fortissimo e ora spero non sia meglio. E’ più giovane, una generazione anche dopo Lorenzo. Grandissimo pilota Jorge, spero Maverick non sia ancora più forte.”

Parlando di un possibile ritiro ha detto.

“Ho avuto avversari fortissimi in carriera e non mi ha mai fatto smettere nessuno, quindi… penso che non succederà ora. O almeno lo spero. Dipenderà dai risultati.”