MotoGP: Valentino Rossi, “Non farò la 8 ore di Suzuka; qui a Le Mans servirà partire subito bene”

Monster Energy Grand Prix de France Press Conference – Il circus del motomondiale è sbarcato in Francia, esattamente a Le Mans, dove domenica è in programma il quinto appuntamento del 2015. Il weekend che si è aperto con la classica conferenza stampa del giovedì, ha visto protagonisti i nostri Valentino Rossi e Andrea Dovizioso, che occupano le prime due posizioni in campionato. Ecco cosa hanno raccontato i due italiani.

“Qui per stare davanti bisogna partire bene sin dal venerdì. A Jerez non lo abbiamo fatto e infatti in gara abbiamo faticato, riuscendo a trovare solo il lunedì il giusto setup. Non si tratta più di parlare di piste favorevoli o non, ma di riuscire a partire con il piede giusto, altrimenti diventa difficile recuperare visto il livello attuale della MotoGP. Speriamo che il meteo sia clemente.”

Qual’è stato il vero problema a Jerez?

“Innanzitutto pensavamo di poter correre con la mescola dura, invece non è stato possibile, ma questo ci ha fatto perdere un interno turno. Questo ci ha costretto a rincorrere in gara.”

In Yamaha siete in due a giocarvi il mondiale, mentre in Honda c’è solo Marquez visto che Pedrosa ha saltato quattro gare per infortunio. Lo vedi come un vantaggio oppure uno svantaggio?

“Ci sono i pro e i contro, ma credo che alla fine le cose ci compensino. Avere due piloti che lottano per il mondiale è un bene per la Yamaha, ma è più difficile per il Team. Noi però (parla di Lorenzo, ndr) siamo una coppia rodata, c’è rispetto. Alla fine non ci sono grandi differenze.”

A Misano hai provato la Yamaha R1, vuol dire che c’è qualche possibilità di correre la 8 ore di Suzuka?

“No, posso dire con certezza che non correrò la 8 ore. Mi sarebbe piaciuto, l’ho già fatta (vinse con la Honda, ndr), ma non c’è la possibilità. Ho una R1 M, che ho provato a Misano ed è un missile. Mi sono divertito molto ed è servito anche ai ragazzi dell’Academy. Se venisse Cadalora con la sua sarebbe una bella sfida”

Potrebbe essere un nuovo modo di allenarsi senza farsi male con moto da cross o dirt-track?

“Potrebbe essere una buona idea, ma difficile da organizzare. Noi lo stiamo facendo col in circuito di Misano e proveremo anche altri volte, ma organizzarlo anche su altre piste non è facile.”

Una battuta poi sulla Juve, che ieri ha eliminato il Real Madrid e che si giocherà la finale di Champions League contro il Barcellona.

“Ieri la Juve se l’è giocata, sono in forma e se la sono meritata. Per il calcio italiano è una cosa molto bella. Seconda me il Barcellona è più forte del Real Madrid, però in una partita secca può succedere di tutto. Poi giocano a Berlino, un campo neutro, quindi ci saranno tanti tifosi juventini. Il Barcellona resta favorito, ma la Juve ci può provare.”

Ha poi parlato Andrea Dovizioso, “L’ultima gara a Jerez purtroppo non è andata come speravamo ma siamo riusciti lo stesso a ottenere qualche punto e a conservare la seconda posizione nel Campionato. Il test al Mugello è stato molto importante per noi perché ci ha rimesso sulla strada giusta anche per il GP di Francia: ci ha fatto capire meglio il comportamento della GP15 e abbiamo girato molto forte, per cui sono molto fiducioso per il weekend di gara che sta per incominciare qui a Le Mans.”