MotoGP: Valentino Rossi: “La GP12 è una moto che sento mia, la GP11 non lo è”
Alla vigilia delle prime prove libere di Assen (in programma domani a partire dalle ore 10:10), Valentino Rossi ha parlato della scelta di correre con la Ducati GP11.1, moto che utilizzerà il telaio della GP12 1000 con il motore 800cc. Il nove volte campione del mondo ha spiegato come senta sua la GP12, mentre la GP11 oltre ad essere arrivata alla fine dello sviluppo non lo è mai stata. A lui la parola.
“La scelta di usare subito la nuova Ducati GP12 è una questione di feeling, di sensazioni positive – ha detto Rossi così come riportato da SportMediaset – La GP12 è la mia moto. La GP11 è fatta da altri ed è arrivata a limite dello sviluppo. Il dubbio è vedere come va con l’800cc e non ci aspettiamo di battere subito la Honda. La nuova ciclistica con il motore da 800cc non l’abbiamo mai provata. Diciamo che però con la GP12 mi sono trovato bene fin dal primo test, anche se ovviamente non abbiamo tanti riferimenti con gli altri, quindi bisognerà vedere il nostro livello di competitività rispetto alla Honda e alla Yamaha. Al Mugello la nuova Ducati andava meglio: è stata una cosa di sensazioni e mi sono trovato bene fin dall’inizio. Anche perché abbiamo avuto subito buoni riscontri. Però principalmente è una cosa di ‘pelle’. Non so se ci siano differenze velocistiche tra la 800 e la 1000, ma secondo me la moto va forte. Io penso che si andrà molto più forte. Ma soprattutto è più bella da guidare.
E’ stata una sorpresa anche per me avere la nuova moto già qui ad Assen. Però visto che abbiamo faticato di più del previsto ad inizio stagione e i risultati non sono stati certo buoni, spingevo molto per avere qualcosa di nuovo per il Mugello. Soprattutto al posteriore. Quindi, visto che avevamo in casa la GP12, Filippo Preziosi mi ha chiesto dopo i test ‘perché non usarla per l’800?’ e io sono stato subito d’accordissimo! Oltre a cercare di essere più competitivi in questa stagione, è un buon modo per portarsi avanti nei lavori per il prossimo anno. E’ positivo sotto tutti gli aspetti. Non la vedo come l’ultima spiaggia, ma solo come un modo per accorciare i tempi di sviluppo e iniziare a lavorare sulla moto nuova già da quest’anno. Nei test abbiamo visto che riesco a migliorarmi durante il giorno e girare più veloce, inoltre piace anche ad Hayden. Il dubbio vero è su come andrà con il motore da 800cc. Rispetto alla Honda ci può mancare ancora qualcosa, ma abbiamo di fatto tagliato 5-6 mesi di lavoro.
Ho iniziato a chiedere alla Ducati un nuovo cambio prima di sapere cosa avevano in HRC, perché ero lento anche rispetto alla Yamaha M1. In Ducati quindi hanno realizzato un cambio più veloce e l’ho provato al Mugello con la 1000. Mi è piaciuto perché è nettamente più veloce rispetto a quello della GP11. Dovrebbe darci un vantaggino già da domani. E’ veloce, quindi scompone meno la moto che resta più stabile. Prima di tutto vogliamo tornare ad andare almeno come prima del GP di Silverstone. Quindi arrivare nei primi 5. Poi cercare di fare esperienza qui ad Assen, facendo una bella gara, per presentarci al meglio al GP del Mugello. Che per noi non è un obiettivo, ma di sicuro la gara più importante dell’anno.”
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Almeno l’impegno non manca in ducati! FORZA RAGAZZI!!!
Certo che un cambio così radicale durante la stagione non credo si fosse mai visto prima. Stiamo parlando di una moto con un nuovo telaio, un nuovo cambio e di un motore che ha subito diverse modifiche (sicuramente nell’elettronica di controllo e nell’albero motore), atte soprattutto a migliorare l’erogazione della potenza.
Primo dubbio: è una mia impressione o dopo gli aggiornamenti richiesti da Valentino, le prestazioni in accelerazione e velocità massima (da sempre punto forte delle Ducati), sono peggiorate nei confronti della concorrenza?
Il secondo dubbio, il più importante: da ignorante che sono della materia, credevo che il pilota più veloce fosse quello che supera un altro pilota a parità di mezzo guidato, semplicemente perché è più bravo, il “caso” Valentino-Ducati ha invece mandato in frantumi le mie certezze. Sebbene la strada di sviluppo seguita sia stata indicata da Valentino, Jeremy e la sua squadra, l’unico che sembra averne tratto un certo giovamento è il suo compagno di squadra, un ottimo pilota ma non un campione assoluto. Nicky non sfigurava sulla moto che si pensava creata per Casey e non sfigura nemmeno con la moto aggiornata secondo le indicazioni di Valentino, anzi…
Valentino ha scritto un gran bel pezzo di storia del motociclismo moderno e con la sua squadra capitanata da Jeremy, sono sempre stati un punto di riferimento per l’intero motomondiale. Quante volte abbiamo sentito parlare del cilindro di Jeremy, da quale venivano estratte all’ultimo minuto le soluzioni vincenti?. Ma il 2011 non è un anno come gli altri, lo squadrone plurititolato non trova il bandolo della matassa, prova in tutti i modi ad adattare il rosso maglione in precedenza indossato con successo, poi si accorge che il cliente lo veste comunque male, allora chiede al sarto di confezionarne uno nuovo, su misura per il cliente. Il maglione ha ancora alcune cuciture da sistemare, ma il vecchio non si può più indossare ancora, porta solo brutte figure.
Come direbbe qualcuno, ora la domanda sorge spontanea: è normale che un pluricampione del mondo riesca ad andare forte solo se la moto viene cucita su di lui? e soprattutto, quale è oggi il reale valore di Valentino?
Detto ciò, sono comunque convinto che il bagaglio tecnico ed umano dell’accoppiata Rossi – Ducati sarà vincente e che i buoni frutti potranno così essere condivisi per far crescere anche le squadre clienti. Forse è anche questo il valore aggiunto di questa accoppiata tutta italiana…
Cosi’ e’ anche piu’ bello, altrimenti se fosse sempre tutto facile che noia…Pero’ i GP stanno diventando un po’ noiosi devono trovare qualche novita’ in futuro, tipo F1 altrimenti molto meglio vedere la Moto 2.
Ma questa moto nuova la userà solo vale o anche nicky?
Niky per ora userà “ancora” la GP11, le virgolette le ho messe perchè in realtà Niky userà il nuovo step evolutivo che è arrivato per Assen,
La GP11.1 la potrà usare da Laguna Seca in poi, il motivo sembra essere che Hayden ha già diversi motori punzonati e che quindi dovrà aspettare prima di poter usare il motore 800cc creato appositamente per entrare nel telaio della GP12.
Mc-Nicky, da quanto ho capito per ora ce l’ha solo Rossi, ma per il Mugello tenteranno di farla avere anche ad Hayden
non so perchè ma io per la gara di sabato ho delle buone sensazioni.forza vale!forza ducati!
Grazie sia a maaaax sia a n75 =)
@lucab
Oa io non voglio dire ma chiedersi quale sia il reale valore di Valentino mi pare un po’ esagerato! Intanto Vale NON ha necessariamente bisogno di una moto cucita intorno a lui, questa è un’affermazione falsa e dettata dalla non esatta conoscenza dei fatti.
Vale ha bisogno di una moto più “normale” e le difficoltà che hanno incontrato molti altri piloti tecnici (Melandri, Hayden, Cpirissi, ecc…) dovrebbero farti riflettere.
Inoltre, se vuoi un giudizio su Valentino e sul suo valore, confronta le defferenze dei tempi con Nicky: noterai che per Hayden, Silverstone a parte, il distacco da Rossi è il medesimo che un anno fa c’era con Stoner…
E’ un vero peccato vedere tanta gente che, non appena un Campione incontra delle difficoltà, si dimentica della sua grandezza…magari proprio che in precedenza ne festeggiava le vittorie, acclamandolo come un fenomeno.